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Milan, Seedorf: “Sono un vincente e punto sempre al massimo. Grazie ai ragazzi” (video)

Il tecnico dopo la vittoria sull’Inter si è detto tranquillo per il suo futuro in rossonero e spera di continuare ad utilizzare il modulo gradito al presidente.
A cura di Marco Beltrami
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E’ bastato un colpo di testa di De Jong al Milan per aggiudicarsi il derby contro l’Inter nella36a giornata di Serie A. Una prestazione positiva per i rossoneri che hanno meritato i 3 punti al cospetto della squadra di Mazzarri che non ha mai creato grattacapi ad Abbiati. Seedorf e i suoi dunque si portano a meno 3 dai cugini continuando nella rincorsa all’Europa League che ora è tutt’altro che un miraggio. Il tecnico olandese ai microfoni di Sky nel post partita ha elogiato la squadra per quanto fatto finora sotto la sua guida: “E’ stata emozionante come sempre, anche vedere come hanno giocato e lottato, ricevendo applausi alla fine. Abbiamo dichiarato di volere lottare fino alla fine per l’Europa. E’ difficile ma abbiamo fatto passo importante contro Inter che ha lottato. Abbiamo avuto qualcosa in più a livello agonistico e di squadra, lottando insieme. Sono stati bravi a controllare anche i loro attaccanti”.

L'ambizione di Seedorf. Il mister olandese con ambizione punta al massimo obiettivo, ovvero quello di ottenere la conquista dell’Europa League, anche con la possibilità di contare sullo spirito di rivalsa dei rossoneri: “Sono un vincente e punto sempre al massimo. Alla fine vedremo ringrazio la squadra che è stata concentrata e determinata. Vedere come si impegnano parla chiaro. I ragazzi hanno reagito facendo un super finale di stagione. Godiamoci questa serata”.

Il tecnico tranquillo per il futuro. In conclusione una battuta sui miglioramenti tattici della squadra soprattutto in difesa. Dei passi in avanti legati anche all’applicazione di un modulo gradito al patron Berlusconi. Con la speranza di continuare la sua esperienza al Milan anche nella prossima stagione. D’altronde il contratto parla chiaro: “La difesa? Tutti si stanno applicando capendo cosa serve per aiutare i compagni anche con l’aggressività giusta. La mia preoccupazione è la compattezza nelle due fasi e la squadra ha trovato tutto. Volevo sorprendere l’Inter anche con il modulo. Al presidente piace molto e vorrei utilizzarlo di più anche in futuro. Sto lavorando con serenità, grazie alla squadra con grande voglia di riscatto. Ho due anni di contratto? E’ quello che ho detto anche io: è una grande verità".

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