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Milan, niente squadra B e Marco Simone resta senza panchina

La nuova dirigenza rossonera ha deciso di non iscrivere la squadra B al campionato di Serie C per motivi legati a fattori economici e alla possibilità di rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario. Marco Simone, il grande ex già scelto per la panchina, resta dunque senza squadra per quella che è una doccia fredda vera e propria.
A cura di Marco Beltrami
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Il nuovo Milan targato Elliott, quello che potrà contare su Paolo Scaroni come presidente, e su Leonardo nelle vesti di responsabile dell'area tecnica, si sta muovendo con decisione per il futuro. La nuova dirigenza a tal proposito è intenzionata a non iscrivere la squadra B al campionato di Serie C. Una doccia fredda dunque per tanti giocatori che speravano di rientrare nella seconda formazione rossonera, ma soprattutto per l'allenatore Marco Simone destinato dunque a restare senza squadra.

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Milan, niente squadra B in Serie C

Dunque la decisione, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport è stata presa: il Milan non iscriverà la propria squadra B al campionato di Serie C nel girone B. Il perché di questa scelta è legata a fattori economici: i costi per la gestione della seconda squadra infatti non sono stati esclusi da quelli analizzati dall'Uefa nell'ambito delle analisi del Fair Play Finanziario. Appuntamento, se tutto va bene soprattutto dal punto di vista dei conti, alla prossima annata

Il Milan non iscrive la squadra B, Marco Simone perde la panchina

Una scelta che oltre a rappresentare una tegola per tutti i giovani calciatori che sognavano di trovare maggiore continuità in Serie C per guadagnare visibilità anche per la prima squadra, lascia amareggiato anche Marco Simone. L'ex bomber rossonero dopo 15 anni era pronto a tornare in rossonero per guidare dunque la squadra B dopo una serie di avventure non esaltanti tra Monaco (come dirigente), Losanna, Tours, State Laval e in Africa con il Club Africain. Quest'ultimo aveva l'accordo totale con gli ormai ex dirigenti Fassone e Mirabelli, un accordo però vanificato dalla decisione del nuovo Milan.

L'attesa di Simone e la delusione per il mancato ritorno al Milan

Una delusione dunque per l'ex attaccante, che secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport avrebbe aspettato da giorni una chiamata della nuova dirigenza nell'hotel in cui risiedeva insieme al suo staff. Alla fine però ecco la fumata nera e la doccia fredda per Simone, che senza l'iscrizione della squadra B del Milan resterà senza posto e potrà quindi trovare una nuova squadra.

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