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Marco Simone torna al Milan, allenerà la squadra B

Dopo oltre quindici anni Marco Simone torna al Milan. Da attaccante realizzò gol pesantissimi, vinse due Champions League, quattro Scudetti e complessivamente dodici trofei. Simone, che da sette anni svolge l’attività di allenatore, guiderà la squadra B che giocherà il prossimo anno in Serie C.
A cura di Alessio Morra
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Marco Simone dopo oltre quindici anni torna al Milan. L’allenatore, che compirà cinquant’anni il prossimo gennaio, secondo quanto riferisce la ‘Gazzetta dello Sport’ ha trovato l’accordo con Fassone e Mirabeli è la prossima stagione guiderà la squadra B, che dovrebbe essere iscritta al campionato di Serie C. L’ex attaccante ha firmato un contratto annuale, ma sarà automaticamente libero qualora la società rossonera non riuscirà a iscrivere la squadra al campionato di Serie C. Perché la Federazione pensa già alle seconde squadre ma forse i tempi stretti rimanderanno di un anno il progetto.

Il Milan ritrova un pezzo molto importante della sua storia recente. I tifosi rossoneri, quelli meno giovani, ricordano bene i tanti gol pesanti segnati soprattutto in Coppa dei Campioni. Simone a diciotto anni esordisce in Serie A con il Como, poi gioca con la Virescit e nuovamente con il Como prima di diventare un giocatore del Milan nell’estate del 1989. Veste la maglia del Milan per otto stagioni consecutive, vince due volte la Champions League, quattro scudetti, due Coppe Intercontinentali, tre Supercoppe europee e tre Supercoppe italiane. Con la Nazionale non ha molta fortuna, in Francia diventa rapidamente un idolo sia al Psg che al Monaco, con cui vince il titolo, torna al Milan nel 2001-2002 prima di chiudere la carriera giocando poco con Monaco, Nizza e Legnano.

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Da tanti anni fa l’allenatore, finora non ha mai svolto la professione in Italia. Una stagione al Monaco, in Ligue 2, dopo aver fatto il dirigente, poi dirigente prima e tecnico poi anche con il Losanna in Svizzera, prima di guidare il Tours e lo State Laval, nella seconda serie francese, e prima di tentare l’avventura africana con il Club Africain, con cui non ha avuto molta fortuna. Adesso nella sua vita c’è di nuovo il Milan.

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