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Milan, la prima novità di Brocchi arriva dall’alto: ecco il drone rossonero

Il nuovo tecnico del Milan ha portato anche in prima squadra l’utilizzo della tecnologia, già sperimentata con successo con la Primavera. Dopo Maurizio Sarri, dunque, anche l’erede di Mihajlovic si affida al drone per studiare meglio i movimenti della sua formazione.
A cura di Alberto Pucci
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credits: acmilan.com
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E' ancora presto per dire che il Milan spiccherà il volo grazie all'arrivo di Cristian Brocchi. Intanto, nei cieli di Milanello, qualcosa sta già volando grazie proprio al nuovo allenatore milanista. Dopo Sarri, Mancini e Donadoni, dunque, anche il pupillo di Berlusconi si è affidato al drone per riprendere dall'alto i movimenti della squadra. Un metodo già utilizzato dall'ex centrocampista, nelle due stagioni alla guida dei ragazzi della Primavera, come testimoniato dai video che in passato proprio Brocchi postò sui suoi canali social. Il primo test di campionato sarà a Genova contro la Sampdoria. Una partita che il Milan non può sbagliare, come ha già fatto capire il nuovo mister a Montolivo e compagni. Giocatori che, drone a parte, hanno anche avuto un'intensa sessione "video" a Milanello dove Brocchi ha spiegato loro i movimenti da fare nell'imminente gara di Marassi.

Le parole di un ex compagno

Tra quelli che hanno dato il benvenuto a Brocchi, anche l'amico e compagno di mille battaglie: Christian Abbiati. Il portiere lombardo, in predicato di scendere in campo a Roma nella finale di Coppa Italia, ha salutato Mihajlovic e riabbracciato l'ex centrocampista rossonero: "Mi dispiace molto per Mihajlovic – ha dichiarato Abbiati a Premium Sport – E' un grande allenatore e mi sono trovato bene con lui. Gli auguro grande fortuna per il futuro. L'arrivo di Brocchi? Ho notato un atteggiamento positivo nei suoi confronti da parte dei miei compagni. Quando c'è un cambio di allenatore, solitamente si mette in campo sempre qualcosa in più per dimostrare il proprio valore, anche se questo dovrebbe accadere in tutti i giorni di allenamento. La finale di Roma? Sarà una gara importante contro una squadra molto forte – ha concluso Abbiati – Prima però dobbiamo concentrarci sul campionato".

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