Milan-Juventus: a San Siro va in onda la notte degli esami
Dopo il pieno da record nel derby di qualche giorno fa, e in attesa di ospitare la Nazionale di Ventura a metà novembre, la Scala del Calcio torna a diventare il palcoscenico più importante della Serie A in occasione di Milan-Juventus: big match dell'undicesima giornata di campionato. In attesa delle scelte ufficiali dei due allenatori, tra i nomi dei convocati per la partita, spiccano quelli di alcuni giocatori attesi da un riscatto dopo un periodo poco felice.
Montella spinge Calhanoglu
Dal Milan di Vincenzo Montella, fin qui autore di un campionato deludente, il popolo milanista attende risposte positive da alcuni colpi di mercato estivo. In campo ci saranno infatti Biglia, Calhanolgu e Kalinic: tre acquisti che, insieme al "panchinaro" André Silva, non hanno ancora reso secondo le speranze del tecnico e della dirigenza. L'esame bianconero sarà importante anche per lo stesso Alessio Romagnoli che, orfano di Leonardo Bonucci, sarà chiamato a confermare i progressi visti in campo nella sfida contro il Chievo Verona. A fianco del difensore centrale, giocherà invece Zapata: spesso preso di mira dai tifosi, per alcune prestazioni a dir poco insufficienti.
Higuain al test di San Siro
Anche sulla sponda opposta, però, c'è qualcuno che deve farsi perdonare qualcosa. In primis Gonzalo Higuain. Partito forte con i gol delle prime giornate il "Pipita" ha avuto un calo sia in campionato che in Champions League. La rete ritrovata con la Spal, potrebbe essere il primo segnale di un ritorno dell'argentino: chiamato a caricarsi sulle spalle l'attacco bianconero. Se verranno confermate la scelte di Allegri, anche Asamoah sarà costretto ad una serata di super lavoro. Dalle parti del ghanese, transiterà infatti Suso: il giocatore più pericoloso del Diavolo. Davanti a Bonucci, che sarà in tribuna, Rugani dovrà confermare di avere la stoffa per certe partite, mentre in panchina tornerà Mattia De Sciglio: ex rossonero, poco rimpianto dalla tifoseria milanista.
Donnarumma ritrova Dybala
Tra i tanti motivi d'interesse del big match, anche il nuovo duello tra Gigio Donnarumma e Paulo Dybala: protagonisti della finale di Supercoppa di Doha e dell'ultimo incrocio tra le due squadre allo "Stadium" di Torino. Serata suggestiva, infine, per Gigi Buffon. Il capitano dei campioni d'Italia, recentemente premiato a Londra come miglior portiere della scorsa stagione, è all'ultimo Milan-Juventus della sua carriera: "Buffon è la storia del calcio dentro e fuori dal campo – ha spiegato Donnarumma a Sportweek – Perché è il più forte? Per la sua tranquillità in patita, per la voglia di esserci sempre, in tutte le gare. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale: è l’ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo".
Gigio vota Napoli
Il giovane portiere rossonero, autore fin qui di un campionato sufficientemente positivo, ha poi parlato della situazione attuale dell'undici di Montella: "Serve tempo e con tanti giocatori forti non è semplice trovare subito la chimica giusta – ha aggiunto Donnarumma – Il campionato è lungo e noi siamo combattivi. Chi mi ha sorpreso dei nuovi? Conti è veramente forte. E Cutrone è pazzesco: se non fa gol si incazza. Lo Scudetto? Dico Napoli. Dopo che ha vinto tante volte la Juventus, penso che al Napoli non manchi niente quest’anno".