Milan: brutte notizie per Montolivo, non rientrerà prima del derby

Chissà quante volte avrà ripensato ad Alex Pearce e alla sua entrata "assassina". Il calvario di Riccardo Montolivo, cominciato nello scorso maggio sul terreno del Craven Cottage, non è ancora finito e, nonostante le previsioni ottimistiche, sembra destinato a durare più del previsto. Gli ultimi esami sulla gamba del "Monto" rossonero, sono stati negativi: l'osso della tibia fratturata, non si è ancora rinsaldato definitivamente. Un responso che ha "ridatato" il rientro del centrocampista a fine novembre, forse in tempo per giocare il derby contro l'Inter. L'assenza di Montolivo si sta facendo sentire, sia in Nazionale che nel suol club. E', soprattutto, Pippo Inzaghi a piangere la mancanza dell'ex Fiorentina. Il centrocampo milanista, infatti, nelle ultime apparizioni ha mostrato tutte le sue lacune tecniche, parzialmente coperte dall'agonismo dei vari De Jong, Poli e Muntari. Il trentenne di Caravaggio, inoltre, può garantire copertura e qualità in entrambi i moduli proposti dal tecnico rossonero, in queste ultime settimane. Che sia un 4-3-3 o un 4-2-3-1, Riccardo Montolivo rimane, infatti, un punto fermo del nuovo Milan di Inzaghi.
Conte aspetta – Alla finestra c'è, ovviamente, anche Antonio Conte. Benchè in possesso di maggior materiale umano, rispetto all'ex compagno di squadra ai tempi della Juventus, il commissario tecnico attende a braccia aperte Riccardo Montolivo. L'ex allenatore della Nazionale, Cesare Prandelli, ha pagato cara l'assenza del bergamasco durante i mondiali brasiliani. Un'assenza che non è passata inosservata e che ha pesato sull'economia del cammino azzurro. Verso la metà di ottobre, Riccardo tornerà lavorare con il gruppo milanista e se troverà subito la condizione, senza incorrere in problemi muscolari dopo il lungo periodo di assenza, potrà ambire a tornare in campo nelle settimane successive. Con la maglia rossonera, potrebbe giocare la stracittadina milanese. Con quella della nazionale italiana, la sfida contro la Bulgaria del prossimo 28 marzo 2015.