Milan, Balotelli a Copenaghen per la pubalgia. Rischia l’operazione
Proprio quando le cose gli stavano girando per il verso giusto, Mario Balotelli si è dovuto arrendere alla sfortuna e fermarsi a causa di una maledetta pubalgia: un guaio che gli ha tolto (momentaneamente) la chance di tornare ad essere un giocatore decisivo nel nostro campionato. L'attaccante del Milan, che nell'ultima partita giocata a Genova era stato tra i migliori, è volato a Copenaghen per una visita specialistica come ha confermato il club rossonero, attraverso un comunicato stampa ufficiale: "AC Milan comunica che Mario Balotelli si è sottoposto ad un ulteriore consulto a Copenaghen dal professor Per Holmich. Gli staff medici di AC Milan e Liverpool FC, concorderanno a breve un nuovo percorso terapeutico". La decisione di un consulto in Danimarca, come sottolineato dalla nota di via Aldo Rossi, è stata presa in accordo con il Liverpool: club tuttora proprietario del cartellino del giocatore milanista.
Ipotesi operazione. La possibilità che Balotelli si sottoponga a intervento chirurgico c'è anche se non vi è ancora comunicazione ufficiale al riguardo. L'operazione potrebbe essere effettuata da uno specialista tedesco nelle prossime settimane ma in ogni cosa serve anche il parere favorevole da parte della società inglese.
Niente "Stadium" per Mario – Chi si aspettava di vederlo in campo contro la Juventus, alla ripresa del campionato, dovrà mettersi l'anima in pace. Molto difficile, infatti, che l'attaccante torni a disposizione prima del 21 novembre: data del "big match" della 13esima di Serie A. Un problema in più per Sinisa Mihajlovic che, per battere i campioni d'Italia e rialzare la testa, contava anche sulla presenza di Balotelli. Complice l'assenza di Mario, il tecnico serbo dovrebbe schierare il tridente che a Roma ha funzionato alla grande. Il rientro di Bonaventura, garantirà miglior supporto a Bacca e un maggior filtro a centrocampo: zona nevralgica del campo, specialmente contro i bianconeri, dove Montolivo risulta il miglior giocatore di tutta la Serie A per palle recuperate (ben 56). La sfida di Torino, inoltre, è attesa in maniera spasmodica del presidente Berlusconi. Uscito da San Siro indispettito per il pareggio contro l'Atalanta, il numero uno milanista pretende un cambio drastico di rotta. In caso contrario, la panchina di Mihajlovic potrebbe nuovamente traballare.
