11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milan, arriva l’Arsenal. E Gattuso: “Di notte mi sogno pure Özil”

Dopo aver superato brillantemente i sedicesimi di finale, il Diavolo cerca il passaggio del turno contro i “Gunners”. Il tecnico rossonero arriva alla sfida carico e pronto alla battaglia, Wenger ha invece diversi problemi ed è in rotta con l’ambiente londinese.
A cura di Alberto Pucci
11 CONDIVISIONI
Immagine

L'Europa League del Milan, dopo le partite con Craiova, Shkendjia, Austria Vienna, Rijeka, Aek e Ludogorets, comincia soltanto ora: con il primo vero impegno difficile della squadra rossonera. Il viaggio verso Lione, sede della finalissima, propone dunque la prima salita impegnativa: quella contro l'Arsenal di Arsene Wenger. Lo sbarco dei "Gunners" a Milano, ha ovviamente creato eccitazione non solo tra i tifosi (saranno più di settantamila al Meazza) ma anche tra gli stessi giocatori di Rino Gattuso, che sognavano da tempo una notte europea molto simile a quella che hanno vissuto le italiane in Champions League.

Come arriva il Milan alla sfida

Per Bonucci e compagni non poteva esserci momento migliore per affrontare lo squadrone inglese. Complice lo spostamento del derby con l'Inter, il Milan arriva al match in condizioni psicofisiche ideali e con un biglietto da visita di 13 partite consecutive senza sconfitte e in tutte le competizioni. Gattuso non avrà Abate e Antonelli, ma potrà contare comunque su una rosa all'altezza e su un undici titolare che ha dato ampie garanzie soprattutto nelle ultime due trasferte all'Olimpico con Roma e Lazio.

Immagine

I problemi di Arsene Wenger

Arsene Wenger, invece, è in piena crisi. Il suo Arsenal è reduce da quattro sconfitte consecutive e dalla forte contestazione dei tifosi che, in occasione della gara con il Brighton, sono tornati a chiedere la testa del manager francese. La formazione londinese, nelle ultime uscite, ha infatti dimostrato di avere più di un problema fisico e di ballare maledettamente in difesa. Per l'impegno di Europa League, i "Gunners" dovranno inoltre fare a meno di due pedine fondamentali: Lacazette, alle prese con un brutto infortunio, e l'ex Aubameyang, che non può scendere in campo in coppa.

Le parole di Gattuso

Che a Milanello ci sia un clima di grande eccitazione, lo si è capito anche dalle parole di Gattuso: "Quando vado a letto sogno Ozil e Wenger – ha esordito il tecnico milanista, in occasione della conferenza stampa della vigilia – La mia preoccupazione è come non far segnare l'Arsenal. Sono in difficoltà, ma hanno grandissimi campioni e ha segnato 18 gol in Europa League. C'è grandissimo rispetto e noi dobbiamo fare una grande prestazione. Dobbiamo essere bravi a non subirli e a farli correre quando abbiamo la palla, non dobbiamo sbagliare a livello mentale e non dobbiamo spaventarci dei 70mila di San Siro".

"Il Milan deve giocare con le grandissime qualità che ha, solo così possiamo metterli in difficoltà. Il confronto con Wenger? Non è una sfida con lui, perchè in quello non c'è partita. Ha vinto tanto in carriera, sono 21-22 anni che allena la stessa società. Il mio percorso è ancora molto lungo. In confronto a Wenger io sono nella categoria Pulcini".

Immagine

Dove verrà trasmessa

La partita, che comincerà alle 19 e che verrà diretta dal francese Clement Turpin, potrà essere seguita dagli abbonati Sky. Il match verrà infatti diffuso su Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e anche in streaming tramite il servizio SkyGo. Per chi non fosse abbonato alla piattaforma satellitare e fosse residente nelle province di Varese, Como, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e nella parte nordoccidentale del capoluogo lombardo, Milan-Arsenal potrà essere seguita in chiaro grazie a RSI LA 2: il secondo canale della TV di stato svizzera.

Le probabili formazioni

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu. All.: Gattuso.

Arsenal (4-3-3): Ospina; Bellerin, Mustafi, Koscielny, Kolasinac; Ramsey, Xhaka, Wilshere; Mkhitaryan, Welbeck, Ozil. All.: Wenger.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views