Messi non si accende mai, CR7 si ferma quando conta: i dati del Mondiale 2018
Non è stato esattamente il Mondiale di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Al torneo di Russia le stelle del calcio hanno dovuto dire addio alla competizione entrambe agli ottavi di finale e con prove non proprio convincenti nella gara decisiva. Francia e Uruguay non si sono fatti troppi problemi ad eliminare gli uomini che negli ultimi 10 anni hanno vinto 5 Palloni d'Oro per ciascuno lasciando solo le briciole agli altri però ora dovranno guardare la fase finale del torneo dal divano. Secondo i dati di Marca, Leo Messi non si è mai acceso mentre CR7 ha rallentato nell'ultima gara del girone e negli ottavi per questi motivi sono entrambi a casa.
La Coppa del Mondo di Lionel Messi
L'Argentina è una squadra confusa, con poche idee e lo schema “palla a Messi” non è stato una grandissima idea: il numero 10 ha ricevuto 210 passaggi ricevuti da Leo in mezzo al campo perché in area il numero dei passaggi ricevuti dai compagni scende appena a due. Il problema più grande per la Pulce sono stati i movimento che lo hanno visto correre in media sette chilometri e mezzo, otto e mezzo solo contro la Nigeria. Secondo i dati di Marca il 58% dei 31 chilometri globali sono stati percorsi tra gli 0 e i 7 km/h di velocità. In pratica Messi per più di mezzo Mondiale ha camminato, accelerando raramente. Molti dubbi ci sono anche in merito alla precisone sotto porta con 18 i tiri per lui nel Mondiale, secondo in assoluto alle spalle solo di Ronaldo, ma con 5,56% di efficacia. Numeri che non esonerano Messi da responsabilità per l'uscita anzitempo dell'Argentina.
Il Mondiale 2018 di Cristiano
Cristiano Ronaldo è partito fortissimo nei gironi ma non è riuscito ad essere decisivo anche negli ottavi di finale. Il portoghese primo per tiri e con una percentuale realizzava del 33% di precisione contro lo Spagna, 10% contro il Marocco, 7% contro l’Iran e 5% di ieri. E zero gol. L'attaccante portoghese ha iniziato col botto e la tripletta contro una big come la Spagna ne è la testimonianza ma poi è arrivato il calo. Zero tocchi in area di rigore in tutto il primo tempo e con poca capacità di trascinare la squadra come sempre: Solo un tiro realmente pericoloso e zero gol. Fuori anche lui dal Mondiale.