Mercato Roma gennaio 2018, ultime notizie sulle trattative, acquisti e cessioni
“A gennaio non ci sarà alcun acquisto, Emerson e Schick saranno i colpi a gennaio”. Il Ds della Roma Monchi è stato chiarissimo, molto netto, chiudendo ad ogni possibile invenzione o sogno di acquisto subito nel mercato di riparazione invernale. Ma la sconfitta di Torino contro la Juvenuts, il pareggio contro il Sassuolo nell’ultima gara del 2017 all’Olimpico e la vittoria arrivata solo nel recupero contro il Cagliari, stanno preoccupando, non poco, Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallorosso sembra aver bisogno di nuovi elementi per provare a compiere quel saltò di qualità necessario per competere fino a fine stagione sia in campionato che in Champions League.
L’attacco sembra essere uno dei reparti da rinforzare con Defrel che fino ad oggi non si sta esprimendo al meglio anche a causa di diversi infortuni e con un Dzeko sempre più lontano da quell’attaccante formidabile che lo scorso anno faceva gol da ogni posizione. Bisognerà capire se l’ex tecnico del Sassuolo vorrà dunque puntare su un altro esterno d’attacco o chiedere a Monchi di portargli una mezz’ala con una forte capacità di inserimento in fase offensiva. I nomi al momento sono pochi, anche perchè l’ex Ds del Siviglia non fa trapelare nulla e sta lavorando a fari spenti per cercare quel colpo adatto anche al budget della società che possa sposare al meglio la causa giallorossa sia dal punto di vista del gioco che in termini economici.
Pochi tasselli per puntellare questa Roma
A giudicare dai risultati, questa Roma sembra aver bisogno di un aiutino per riuscire ad uscire da questo vortice di incertezza che si è generato nei confronti della squadra dopo un finale di 2017 a dir poco deludente. Di Francesco in realtà possiamo dire che ha a disposizione diversi giocatori importanti anche in panchina e quindi può variare molto su questo fronte anche per quanto concerne il turnover. Ma più che una questione di elementi, i giallorossi vorrebbero puntare su una maggiore qualità di calciatori. Forse l’infortunio di Karsdorp ha un attimo preso alla sprovvista la dirigenza giallorossa che aveva acquistato l’ex Feyenoord proprio per garantire all’ex tecnico del Sassuolo un difensore dalle ottime qualità offensive proprio come piace a lui.
Florenzi è un rimpiazzo di tutto rispetto, anche se non è il suo vero ruolo, Bruno Peres non da grosse garanzie a Di Francesco soprattutto dal punto di vista delle prestazioni, spesso altalenanti. E allora ecco la necessità di intervenire in quel ruolo. Probabile però che Monchi possa cercare anche un’altra mezz’ala nonostante le alternative siano tante anche in panchina. Non è da escludere però anche un possibile inserimento in rosa, già a gennaio di un nuovo esterno offensivo con il turco Under che sarebbe girato in prestito.
Due top player dalla Liga e dalla Premier per gennaio
Un terzino destro, una mezz’ala o addirittura un altro esterno d’attacco. Ma in realtà a questa Roma serve davvero poco. L’unico fattore che realmente dovrà ritrovare la squadra giallorossa, è la consapevolezza nei propri mezzi. Monchi crede molto in questa squadra e le idee per il mercato sono ovviamente tante. Per il mese di gennaio, soprattutto dopo lo scottante pareggio interno contro il Sassuolo nell’ultimo turno di Serie A nel 2017, potrebbero però aprirsi scenari diversi fra le richieste del tecnico e la dirigenza capitolina.
Non è da escludere infatti l’ipotesi che potrebbe portare la Roma a prendere un difensore destro capace di occupare più posizioni in difesa. Il nome? Sarebbe uno scippo per i ‘cugini’ della Lazio: Rodrigo Caio. Da tempo accostato ai biancocelesti con Tare praticamente sempre molto interessato alle dinamiche di mercato che ad oggi vedono il classe 1993 brasiliano del San Paolo al centro di un interesse concreto anche di altri club, potrebbe vedere ‘scipparsi’ proprio dalla Roma il suo pupillo.
Nel ruolo di terzino destro però, è fortissimo il nome di Darmian. Gli uomini mercato della Roma si sono confrontati sulle possibilità compatibili con un budget piuttosto sobrio, convenendo che Darmian possa essere il giusto compromesso tra le necessità tecniche e l’esborso economico. Specialmente se Mourinho accettasse di liberarlo in prestito con diritto di riscatto: in fondo nel Manchester United, non viene utilizzato con continuità e potrebbe essere ceduto, soprattutto se la chiamata arrivasse da una squadra italiana.
Ma il sogno invernale resta Aleix Vidal. La Roma continua a seguire con grande attenzione l'esterno spagnolo su cui è forte anche il pressing dell'Atletico Madrid. Il Barcellona non ha mai puntato con decisione sull'ex Siviglia, che ora in Catalogna è praticamente la terza scelta dopo Sergi Roberto e Semedo. I giallorossi sono pronti a portarlo nella Capitale. Il possibile affare tra la Roma e il Barcellona potrebbe essere favorito proprio da Monchi, che conosce molto bene Vidal avendolo avuto ai tempi del Siviglia.
Monchi vorrebbe il giocatore con la formula del prestito, magari con diritto di riscatto da concordare e con il Barcellona che pare pronto a liberarlo. Il club giallorosso dovrà stringere i tempi e guardarsi dall'Atletico Madrid, che è interessato all'esterno.
Le idee di Monchi per giugno
L’ex Ds del Siviglia ha fatto capire di essere molto dubbioso sugli acquisti di gennaio e quindi la piazza giallorossa si auspica che stia lavorando già per giugno per provare a portare giocatori ancor più di livello da vedere all’opera all’Olimpico. Si parla così tantissimo di Domenico Berardi: trattativa fattibile per giugno, costo del cartellino 30 milioni, costo dell’operazione che potrebbe indurre i giallorossi a rinunciare al diritto di recompra su Mazzitelli o sui giovani Frattesi e Marchizza.
Eusebio Di Francesco ci ha provato in tutti i modi, l’estate scorsa, cercando di portarlo alla sua nuova corte della Roma dopo un lungo corteggiamento: alla fine però Domenico Berardi è rimasto al Sassuolo, complice anche una valutazione quasi folle di 50 milioni che ha frenato le ambizioni romaniste. La ferma intenzione del Sassuolo è quella di trattenere Berardi almeno fino a giugno, come confermato dall'ad Carnevali: "Non abbiamo intenzione di indebolirci, ogni discorso è rinviato alla prossima estate”.
Resta in piedi però anche la trattativa Politano. Anche qui, sperare che l’operazione possa materializzarsi a gennaio, però, è discorso assai complicato e la Roma lo sa. Perché il Sassuolo non può e non vuole permettersi ragionamenti in uscita a metà stagione. Sull’esterno, che a Trigoria è cresciuto la Roma non vanta alcun diritto di riacquisto. Il Sassuolo lo riscattò per 3,5 milioni nell’estate 2016 e fine dei giochi. Giochi che potrebbero riaprirsi a giugno.