Mercato Napoli, ultime notizie: Insigne jr soluzione low cost per gennaio

Il ko interno contro la Juventus ha fatto suonare il campanello d'allarme in casa Napoli. Oltre ovviamente al risultato, a preoccupare Maurizio Sarri è la mancanza di brillantezza del trio delle meraviglie Insigne, Mertens e Callejon protagonisti di un vero e proprio tour de force in questo avvio di stagione. L'infortunio di Milik ha spinto il tecnico a insistere sempre su quello che è diventato il tridente titolare che ha dovuto fare gli straordinari. Già a gennaio però bisognerà operare sul mercato, per trovare un'alternativa sulla corsia offensiva, in modo da permettere al mister di fare turnover, dopo che l'unico acquisto della scorsa estate Ounas si è rivelato finora un flop.

Ounas non è Cristiano Ronaldo, parola di Sarri

Nel finale di Napoli-Juventus, dopo l'uscita di Insigne che ha accusato ancora un fastidio muscolare, Sarri ha gettato nella mischia l'algerino classe 1996 arrivato da Bordeaux. Quest'ultimo dopo le buone amichevoli estive è finito nel dimenticatoio per il tecnico che ha spiegato senza fronzoli il motivo delle sue scelte: "A Napoli quando si prende un calciatore sembra sempre che si è preso Cristiano Ronaldo. Ounas è un ragazzino di 20 anni che due anni fa ha fatto qualche ottima partita e l’anno scorso al Bordeaux non ha fatto neanche tanto bene. E’ un ragazzo che ha potenziale e che deve soltanto pensare a crescere. Al momento è un anarchico che ha tanti limiti anche a livello difensivo e dobbiamo lasciarlo libero di crescere, senza avere troppe aspettative su di lui, altrimenti rischiamo di bruciarlo"

Le ultime notizie di calciomercato in casa Napoli

Ecco allora che quello che era considerato un possibile innesto di qualità capace di giocare su entrambe le fasce al momento non offre garanzie per un Napoli che dovrà tornare sul mercato. Tantissimi i nomi sul taccuino di Giuntoli: dagli italiani Chiesa (con quest'ultimo che non si sposterà a gennaio) e Berardi, per i quali ci vorrebbe una somma compresa tra i 30-40 milioni, fino alle occasioni Rashica e Castillejo di Vitesse e Villarreal, il prezzo del cartellino dei quali supera i 20 milioni. Cifre importanti che gli azzurri non sembrano intenzionati a investire nell'immediato

Napoli, Insigne jr nelle ultime news di mercato

Ecco allora che il piano B nonché soluzione interna potrebbe essere rappresentato da Insigne junior, ovvero il fratello minore di Lorenzo, Roberto che si sta ben disimpegnando a Parma. 5 gol e 3 assist in 14 partite per l'esterno di proprietà del Napoli che vanta il diritto di controriscatto con gli emiliani, e che gli azzurri hanno deciso di spedire prima a Latina e poi in Emilia per permettergli di giocare con continuità. E sui campi difficili della Serie B, il classe 1994 ha sfoderato un rendimento in crescendo dimostrandosi pronto per un eventuale salto di qualità.

Roberto Insigne possibile alternativa a Callejon

Impossibile non pensare ad un suo ritorno alla base anticipato dunque a gennaio, con Insigne jr. che potrebbe garantire un'alternativa in chiave turnover a Callejon vero e proprio stakanovista di Maurizio Sarri. Una soluzione low-cost dunque per il Napoli, che potrebbe risparmiare cifre importanti anche in ottica ingaggio, visto che il calciatore ha uno stipendio in azzurro di circa 200mila euro a stagione.