Mercato Lazio gennaio 2018, ultime notizie sulle trattative, acquisti e cessioni
Gli episodi arbitrali e le scelte del Var contestate dalla società hanno contrassegnato questa prima parte di stagione della Lazio che ha chiuso questo 2017 con un pareggio (0-0) contro l’Inter a ‘San Siro’, in una gara avara di emozioni e riaccesa dai biancocelesti solo nel finale grazie all’ingresso di Felipe Anderson. Ecco, proprio il brasiliano potrebbe essere l’acquisto per il 2018 della squadra di Simone Inzaghi che ha potuto constatare come il fantasista carioca possa essere importante soprattutto a gara in corso per spaccare il rimo di partite piatte proprio come quella giocata contro i neroazzurri. Ma c’è qualcosa da sistemare, questo è inutile non dirlo. Qualche tassello per mettere a posto diverse situazioni in termini di posizioni in campo sono da rivedere.
La società, con un maestro come il direttore sportivo Tare in testa, stanno cercando e monitorando i profili migliori per rimpinguare una rosa che più che altro sembra aver bisogno più di ricambi all’altezza da tenere pronti in panchina che di titolari da rimpiazzare agli 11 iniziali scelti solitamente da Inzaghi jr. E allora se in attacco Immobile può dirsi ‘coperto’ dall’ottimo impatto che avuto Caicedo nella Lazio, soprattutto in Europa League dove è stato utilizzato maggiormente, non si può dire lo stesso per quanto riguarda la difesa vero e proprio problema quest’anno con diverse defezioni fra infortuni e squalifiche che hanno costretto Inzaghi a rivedere gli assetti tattici della squadra e ricorrere anche all’utilizzo di Mauricio inizialmente messo fuori rosa. Ma andiamo allora a vedere cosa sarà della Lazio in questa sessione di mercato che si aprirà a gennaio e quali le operazioni possibili a giugno.
La difesa ha bisogno di essere sistemata
Patric, Radu e Luiz Felipe. Così giocò la Lazio nel match contro il Verona vinto dai biancocelesti grazie al solito Immobile. Una difesa inedita composta da Patric, primo cambio di Inzaghi quando in emergenza durante le partite in cui c’è da inserire forze fresche per mantenere il risultato. Senza considerare che in panchina c’era un certo Mauricio messo fuori rosa ad inizio stagione e fuori dal progetto Lazio prima di essere poi inserito nuovamente per far fronte ad una grave emergenza in termini di uomini proprio per la gara del ‘Bentegodi’.
Per il terzo invece, ormai diventato uno dei tasselli principali in Europa League dal tecnico dei biancocelesti, la gioia di una riscatto arrivato addirittura dopo una stagione, quella passata, trascorsa in prestito in panchina in Serie B alla Salernitana dove realizzò anche 1 gol.
Difesa quindi, ma anche centrocampo da rivedere per Inzaghi che, quasi a sorpresa, è riuscito ad avere a disposizione un giocatore abile in quella posizione centrale come Lucas Leiva che è riuscito davvero a prendere a riscattarsi e a dimostrare il suo valore dopo la partenza di Lucas Biglia. Ma manca oggettivamente qualcosa e Tare per rinforzare il folto centrocampo biancoceleste ha bisogno di uomini bravi nello stretto e capaci di giocare con massimo due tocchi,
Un regalo a gennaio nella calza di Simone Inzaghi
Il nome più caldo ma che però non è poi così nuovo, è quello di Rodrigo Caio che potrebbe fortemente sbarcare nella Capitale a gennaio. Però potrebbe farlo nella sponda opposta del Tevere. Il centrale brasiliano, a lungo seguito dalla Lazio in passato, è nel mirino della Roma. Il ds Monchi proverà ad accontentare Di Francesco e regalargli un rinforzo per il reparto arretrato. Il giocatore del San Paolo è un suo pallino e potrebbe di intavolare una trattativa per prelevarlo in prestito.
Rodrigo Caio sembra essere complicato ma perfetto in una difesa a 3. Il centrale classe 1993 e tesserato con il San Paolo è stato seguito a lungo ma per lui si profila quindi un vero derby di mercato. E allora, in modo anche velato se vogliamo, si starebbe parlando anche di Armando Izzo, difensore del Genoa molto bravo sia per giocare in una difesa a 3 o a 4 e capace anche di ricoprire diversi ruoli sia a destra che a sinistra.
Difficile però pensare che i rossoblu possano liberarsi del calciatore in un momento così delicato della stagione in piena lotta salvezza. Sicuramente arriverà Martin Caceres, per puntellare una difesa che ha subito diversi infortuni in questa prima parte di stagione. L’ex difensore della Juventus è stato lasciato in prestito a Verona a causa del suo status di extracomunitario e per recuperare la migliore condizione fisica.
Alla luce anche del gol realizzato proprio alla Juventus nell’ultimo match del campionato di Serie A, si può dire che Lazio abbia già piazzato un gran bel colpo.
I movimenti possibili per giugno
La difesa è quindi sicuramente il reparto su cui la Lazio dovrà intervenire con maggiore insistenza e per farlo, proverà dunque a piazzare qualche colpo in quel settore già a gennaio. Ma Tare lavora già anche per il mese di giugno. Dicevamo di Lucas Leiva, bravo, intelligente, ma che comunque ha bisogno di un ricambio di livello. E dunque a centrocampo al momento sarebbero due le piste monitorate maggiormente dal ds: la prima porta in Portogallo, ed ha il nome di Iuri Medeiros, centrocampista offensivo attualmente in forza allo Sporting Lisbona.
Nazionalità portoghese, classe 1994, il calciatore sta trovando poco spazio e il suo club starebbe pensando di metterlo sul mercato. Oltre alla Lazio, su di lui ci sono però anche Genoa (con cui si potrebbe aprire un discorso con Izzo in questo senso) e Fortuna Düsseldorf. Il valore del suo cartellino dovrebbe aggirarsi intorno ai 5 milioni di euro. L’altro nome caldo però è quello di Bryan Cristante, vera e propria rivelazione di questa prima parte di stagione con la maglia dell’Atalanta.
La concorrenza per l’ex Milan però è tanta con la stessa Juventus che pare abbia pensato a lui per il mese di giugno. Molto più alla portata i nomi di Badelj, in scadenza di contratto con la Fiorentina e il sogno Torreira su cui però c’è il grande interessamento dell’Aletico Madrid.
Non solo difesa e centrocampo però. Anche l’attacco potrebbe essere puntellato. L’ultimo nome porta infatti a Khouma El Babacar. Attaccante della Fiorentina, attualmente è la riserva del Cholito Simeone, nonostante abbia dimostrato già negli scorsi anni di avere numeri da titolare.