Mercato, 5 calciatori che fanno al caso del Milan a gennaio. E costano poco
Il mercato invernale si apre oggi e con la sosta prevista in Serie A, non si parla d’altro che provare a rinforzare la rosa a disposizione dei vari tecnici del nostro campionato per facilitare il raggiungimento dei vari obiettivi stagionali prefissati. Dalla lotta scudetto a quella per un posto in Champions o Europa League, fino all’emozionante duello per non retrocedere, sono ancora tanti i verdetti che potrebbero essere invertiti a seconda anche dell’andamento della vicende di mercato. Una delle squadre che potrebbe intervenire sul mercato a gennaio è anche il Milan.
Nonostante una campagna acquisti estiva a dir poco faraonica e le dichiarazioni di Fassone e Mirabelli che più volte hanno sottolineato come a gennaio non ci sarà nessun investimento in entrata, Gattuso potrebbe ricevere nella calza della Befana qualche piccolo dono. Si parla tanto della ricerca di un centrocampista in grado di poter far rifiatare Kessie, di un attaccante che possa segnare con continuità al cospetto del deludente Kalinic (solo 4 gol), Andrè Silva (chiesto dal Barcellona) e un Cutrone bravo ma ancora in piena fase di crescita. I nomi che sono stati fatti in queste ore sono stati tanti, ma andiamoli ad analizzare con calma cercando di capire chi può realmente arrivare già a gennaio.
Rafinha subito a gennaio
Rafael Alcantara do Nascimiento per essere chiari. Già, Alcantara, proprio come il fenomenale centrocampista e fantasista del Bayern Monaco. Per rendere comprensibile a tutti l’identità di questo calciatore, vi diciamo subito che stiamo parlando di un talento del Barcellona. Fra le possibili operazioni di prestito da parte dei rossoneri, una fra tutte è quella riguardante Rafinha, centrocampista dei catalani che quest’anno è stato utilizzato con il contagocce. Il giocatore era già stato accostato al Milan ad agosto ma ora il trasferimento temporaneo potrebbe diventare realtà.
Il brasiliano, fratello proprio di Thiago del Bayern Monaco, andrebbe a colmare le lacune in mediana e in attacco può giocare da mezzala o da esterno d’attacco, ruolo che servirebbe tantissimo a Gattuso per sperare di prendere un altro calciatore con le caratteristiche di Suso, ma bravo negli inserimenti e capace di aprire spazi importanti per liberare al gol l’attaccante di turno.
Certo, non che Suso e Bonaventura non lo stiano facendo, ma le difficoltà dei rossoneri da questo punto di vista sono ben note. Operazione da tenere sott’occhio già a gennaio.
Il ritorno di Deulofeu stuzzica i rossoneri
Il filo diretto che potrebbe collegare il telefono di Mirabelli e Fassone con quello della dirigenza del Barcellona, potrebbe però non limitarsi alla sola possibile trattativa che porterebbe Rafinha in rossonero. La dirigenza del ‘diavolo’ sta infatti pensando di regalare ai tifosi un gradito ritorno che lo scorso anno ha fatto davvero benissimo nella seconda parte di stagione fra le fila del Milan.
Altro giocatore che infatti potrebbe arrivare da Barcellona nel prossimo calciomercato è Gerard Deulofeu, lo scorso anno già nel Milan di Vincenzo Montella che ha utilizzato fortemente l’ex Everton sfruttandolo e ricevendo, dalle sue accelerazioni impressionanti, diverse agevolazioni in fase offensiva con il momento negativo che aveva colpito sia Bacca che Lapadula.
Anche per il catalano vale lo stesso discorso: il talento non ha sopportato la pressione del Camp Nou che si aspetta un degno sostituto di Neymar. La dirigenza spagnola potrebbe non opporsi alla volontà di Deulofeu di tornare in prestito al Milan.
Dembèlè il nome nuovo per il centrocampo
Dicevamo dell’esigenza dei rossoneri di intervenire fortemente sul mercato a gennaio soprattutto per quanto riguarda il centrocampo. Bene, il nome delle ultime ore è quello di Mousa Dembelé. Il belga del Tottenham è un classe 1987, gioca da sei anni con gli ‘Spurs’, ma a causa di un infortunio alla caviglia quest’anno è stato chiamato in causa poche volte dal tecnico argentino Mauricio Pochettino.
Il giocatore, al momento, non pare tra l’altro intenzionato a rinnovare il contratto con il club inglese, in scadenza nel giugno 2019 il che fa ben sperare il Milan che punta molto su Dembele, capace di tante cose: interdizione, inserimenti palla al piede e possiede anche una buona tecnica di base.
La sua struttura fisica sarebbe poi perfetta anche per il campionato italiano: 185 centimetri e tanti muscoli. Il suo stato attuale di giocatore non indispensabile per Pochettino potrebbe portarlo a guardarsi altrove anche in vista dei Mondiali che si giocheranno a giugno. Il Milan può cogliere dunque una grande occasione di mercato, magari già a gennaio.
Dall’Udinese ecco Jankto e Fofana
Ma il Milan sta valutando anche altre operazioni che potremmo definire ‘più convenienti’. Mirabelli e Fassone stanno cercando nel nostro campionato alternative utili per non farsi trovare impreparati. Da escludere l’arrivo di top player a Milanello anche se operazioni nell’ordine di pochi milioni di euro a titolo definitivo sono fattibili.
I rossoneri dovrebbero monetizzare dalla cessione di Gustavo Gomez (circa 10 milioni, voluto dal Boca Juniors) e probabilmente Luca Antonelli (cercato dalla Fiorentina). Inoltre il Milan dovrebbe liberarsi dell’ingaggio di Gabriel Paletta, destinato a rescindere il contratto. In questo senso profili come Jakub Jankto sarebbero ampiamente alla portata delle tasche del club di via Aldo Rossi.
Un calciatore che sta facendo benissimo con l’Udinese e che dopo le buone prove in Friuli dello scorso anno, in questa stagione, pare si stia davvero consacrando. Ma un altro nome valido sempre da ricercare fra i bianconeri potrebbe anche essere quello di Seko Fofana che, a differenza di Del Neri, non è così apprezzato da Massimo Oddo. Probabilmente una trattativa non troppo costosa, che potrebbe portare il Milan ad optare per operazioni di questo tipo.
Badelj l’operazione più alla portata
Doveva essere il primo calciatore a lasciare Firenze in questa estate agganciandosi al trenino di calciatori che hanno deciso di abbandonare il progetto Pioli per scegliere altre strade. E invece Milan Badelj, seguito da Roma e Lazio con maggiore insistenza, pare essere una delle operazioni su cui i rossoneri stanno lavorando a fari spenti. Il centrocampista croato, che non ha rinnovato con la Fiorentina il suo contratto in scadenza a giugno, potrebbe andare via dalla Toscana a parametro zero. Il Milan sta seguendo con particolare attenzione la sua situazione negli ultimi tempi e un rinnovo con la Viola ad oggi appare un'ipotesi remota.
I rossoneri ci proveranno dunque fino alla fine, soprattutto dopo il ritorno al centrocampo a tre, con il bisogno di una mezz’ala che offra la possibilità a Bonaventura e Kessie di respirare di tanto in tanto. Nonostante Badelj si esprima al meglio come regista basso, nel corso della sua carriera ha interpretato anche il ruolo di interno e le favorevoli condizioni economiche rappresentano un'occasione da sfruttare per riprendere un discorso mai interrotto da almeno un anno a questa parte.