#mazzarrivattene, i tifosi dell’Inter esonerano Mazzarri

I prossimi giorni non saranno certo facili per Walter Mazzarri. Dopo le dichiarazioni del presidente Thohir, infastidito da come la squadra ha perso la stracittadina, sono arrivate (in tempo reale) le lamentele della tifoseria nerazzurra che non ha gradito la sconfitta, i modi e, soprattutto, il comportamento dell'allenatore nei confronti della bandiera Javier Zanetti. La Milano nerazzurra, ma anche quella rossonera, in queste ore sta infatti facendo sentire la sua voce attraverso Twitter. Dopo l'hashtag creato dai tifosi del Milan, per convincere la società a non scaricare Seedorf (#iostoconseedorf), ecco arrivare (a poche ore dalla fine del Derby), quello dedicato all'ex allenatore del Napoli: #mazzarrivattene. Non è la prima volta che il tecnico livornese viene ripreso dagli ultrà, attraverso il social più famoso al mondo. Alcune settimane fa, infatti, era nato l'hashtag dedicato a Mateo Kovacic (#savekovacic) che, per colpa di Mazzarri, aveva visto il campo poche volte.

Lesa maestà – Tra le colpe imputate a Mazzarri anche (e soprattutto) l'esclusione di Javier Zanetti. Giunto alla fine della sua avventura da giocatore (con la Lazio, festeggerà l'ultima in nerazzurro), l'argentino è rimasto desolatamente in panchina per tutti i novanta minuti contro il Milan, osservando una squadra svuotata e senza grinta. Amato e rispettato, trasversalmente, da tutti i tifosi (compresi quelli rossoneri), il capitano ha quindi passato una delle serate più brutte da quando è a Milano. Avrebbe dovuto essere il suo ultimo, indimenticabile, derby da capitano in campo (il 46esimo sotto la Madonnina), è stato invece quello della panchina, del silenzio (a riguardo) di Thohir e delle dichiarazioni "di facciata" del suo allenatore. Con la Curva Nord deserta, quella contro Klose e compagni sarà l'ultima partita di Zanetti: l'ultima passerella di un grande campione che non merita umiliazioni e sconfitte.