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Match winner, ecco i goleador (e non solo) più decisivi della Serie A

Quali sono i giocatori più determinanti in Serie A? Dal primato di Icardi e Immobile al podio di Matri e Mandragora, ecco i cannonieri in grado di siglare le marcature più esaltanti, quelle da 3 punti. Tra di loro non solo attaccanti ma anche centrocampisti e difensori col fiuto del gol.
A cura di Salvatore Parente
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Sono tutti o quasi impegnati in giro per il mondo con le rispettive selezioni nazionali. Allo stesso tempo, sono i campioni più prolifici della Serie A. Eppure, alla loro forza sotto porta aggiungono il fatto di essere spesso decisivi nelle situazioni più intricate. Ci riferiamo, in attesa del loro ritorno nei propri club d'appartenenza, agli attaccanti (e non solo) più produttivi ma anche più determinanti presenti nella nostra massima serie. Quei calciatori in grado di ‘spostare' gli equilibri di un match in qualsiasi momento.

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Immobile-Icardi una vita per il gol

In testa a questa specifica graduatoria che prende in esame i goleador che spesso vestono i panni di match-winner in Serie A, troviamo due ottimi realizzatori come Icardi e Immobile. Due talenti di assoluto valore in grado con il loro congenito killer instinct di portare a casa contese difficili caricandosi sulle spalle l’Inter di Spalletti e la Lazio di Simone Inzaghi.

Due calciatori che affollano le posizioni di vertice della classifica marcatori, il primo a 6 reti messe a referto, il secondo addirittura a 9, e che, non di rado, come il famoso Mr. Wolf in “Pulp Fiction”, risolvono problemi.

Immobile e Icardi guidano la graduatoria dei talenti più decisivi della Serie A (Transfermarkt.it)
Immobile e Icardi guidano la graduatoria dei talenti più decisivi della Serie A (Transfermarkt.it)

L’argentino, in tre occasioni contro Fiorentina (gol dell’1-0), Roma (rete del momentaneo 1-2, poi 1-3) e Spal (l’1-0 che sblocca il match con gli estensi), e l’italiano non da meno con altrettanti incontri fortunati al cospetto di Milan (suo il 2-0 che sigilla la sfida dell’Olimpico), Genoa (rete del 2-3 finale) e Verona (con la segnatura del momentaneo 0-1).

I numeri del resto non mentono e rappresentano la conferma diretta di questa tendenza. Sei reti da 3 punti sulle 15 totali che evidenziano l’importanza e la necessità, per Inter e Lazio, della presenza in campo di questi straordinari interpreti del gol.

Gli attaccanti a quota 2 reti decisive in Serie A (Transfermarkt.it)
Gli attaccanti a quota 2 reti decisive in Serie A (Transfermarkt.it)

Pokerissimo a quota 2

In seconda posizione, invece, rintracciamo un pokerissimo di talenti altrettanto costanti, forti, determinati e determinanti nonché colonne portanti dei rispettivi reparti offensivi. Nello specifico, il riferimento è a Quagliarella della Sampdoria (4 gol in stagione), Dzeko della Roma (7 gol), Mandzukic (2 reti) e Dybala (10 gol) della Juventus e Callejon (4 gol) del Napoli.

Quagliarella batte tutti, le sue reti ancor più determinanti

Tutti appaiati a quota 2 segnature decisive e tutti con lo stesso grande apporto, in termini di punti conquistati, per i propri team. Eppure, per eleggere comunque un calciatore ancor più risolutivo nella mole di giocatori presenti sul secondo gradino del podio, analizziamo in percentuale l’importanza dei gol siglati nel computo generale delle vittorie portate a casa da Samp, Roma, Juve e Napoli. Ebbene, con questo artificio statistico, il più anziano della pista, Fabio Quagliarella, batte tutti con le sue 2 reti decisive che sono valse il 66% dei successi totali dei blucerchiati (3) facendo segnare un impatto ancora maggiore rispetto ai più quotati colleghi e ad un Dybala versione monstre con 10 realizzazioni già a referto.

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Non solo bomber, decisivi anche centrocampisti e difensori

A chiudere questa shortlist di talenti capaci di siglare marcature molto pesanti, sul terzo gradino del podio, ci sono tanti, tantissimi calciatori a quota 1 gol vincente. Fra questi, oltre ai “soliti” attaccanti come Matri del Sassuolo, Sau del Cagliari, Simeone della Fiorentina, Zapata della Sampdoria o Rodrgio Palacio del Bologna, anche centrocampisti di rottura o registi come Rizzo della Spal, Barella del Cagliari o Mandragora del Crotone ma anche le piacevoli sorprese rappresentate dai difensori.

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Difensori match-winner: De Vrij, Pezzella e Caldara sugli scudi

E sì perché al di là dei terzini di spinta, come i vari Kolarov, Ghoulam o Rodriguez (tutti con una rete da 3 punti) in grado con maggiore frequenza di varcare la metà campo ed affacciarsi in proiezione offensiva, a mettere in cascina segnature importanti ci sono pure stopper con compiti tutt’altro che d’attacco.

In questa lista, infatti, compaiono anche i nomi di De Vrij della Lazio (gol del 2-1 nella rimonta, poi tennistica, col Sassuolo), German Pezzella della Fiorentina (suo lo stacco di testa che portò i viola in vantaggio sul Bologna), Mattia Caldara dell’Atalanta (2-0 in mischia contro il Crotone) e, a chiudere, la segnatura di Skriniar dell’Inter contro i “pitagorici” per la quarta vittoria consecutiva dei suoi.

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