63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Marco Borriello: “La morte di Davide Astori mi ha cambiato la vita. E ora me la godo”

La morte di Davide Astori ha influito sulla scelta di Marco Borriello di trasferirsi in Spagna, a Ibiza. “Da un momento all’altro non ci sei più… e allora ho iniziato a godermi un po’ la vita, a prenderla un po’ più alla leggera”, ha spiegato l’attaccante che in A ha vestito 12 maglie e adesso riparte dalla Serie C iberica con il club isolano.
A cura di Maurizio De Santis
63 CONDIVISIONI
Immagine

L'ultima maglia indossata in Serie A da Marco Borriello è stata la casacca biancazzurra della Spal, la dodicesima di una carriera che nel massimo campionato l'ha portato da un capo all'altro dell'Italia, da Treviso a Cagliari dopo essere partito appena ragazzino da Napoli. Il calcio è una passione diventata mestiere, anche adesso che a 36 anni ha scelto di ripartire dall'Ibiza e dalla Serie C spagnola per continuare a fare ciò che più gli piace: un bomber per sempre, dentro e fuori dal campo quando l'invadenza del gossip è dura da tenere a bada più della marcatura stretta dei difensori. Lui c'è abituato, sa che pure questo fa parte del gioco. Sorride e parla del suo passato, delle scelte fatte, delle occasioni avute/guadagnate/perdute senza rimpianti.

Avrei voluto fare la carriera di Cristiano Ronaldo, non ci sono riuscito, ma sono contento lo stesso – ha ammesso nell'intervista alla Rai 1 -. Mi godo la vita sempre con il sorriso e la massima positività.

Godere della vita. Sorriso. Fiducia. Se credete che siano questi il caposaldo del conquistatore, dell'uomo che non deve chiedere mai vi sbagliate. E Marco Borriello spiega come abbia capito quale sia il valore di ogni attimo.

La morte di Davide Astori è stato uno shock per tutti, ha colpito da vicino noi calciatori dal punto di vista emotivo però è stato anche un insegnamento. Ero al funerale e le parole del cardinale che parlò di quanto fosse effimera la vita nonostante il successo e i soldi mi fecero riflettere. Da un momento all'altro non ci sei più… e allora ho iniziato a godermi un po' la vita, a prenderla un po' più alla leggera.

Bello, famoso, senza problemi economici e circondato di donne. A vederlo così, nella cornice incantevole di Ibiza, si prova un pizzico d'invidia. Trasferirsi nell'isola spagnola è stata una scelta di vita ma non per fare il gaudente. Marco Borriello racconta cosa lo abbia spinto a una decisione del genere.

L'anno scorso sono stato infortunato, ho giocato poco e sono restato spesso a casa mia a Milano. Mi dicevo: non è la vita che voglio fare… e allora ho scelto di vivere a Ibiza dove c'è il sole, il mare e ci si può divertire – ha concluso Borriello -. La squadra a livello calcistico non ha storia proveremo a portarla ad altissimi livelli.

20.00 #boatselfie 🌬

A post shared by Marco Borriello (@marcoborriello) on

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views