Manchester United-Juventus, le pagelle: Dybala decisivo, CR7 trascina, Pogba sfortunato
Vince e convince la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri all'Old Trafford battono 1-0 il Manchester United di José Mourinho grazie alla rete realizzata da Paulo Dybala in un primo tempo completamente dominato dai campioni d'Italia. Con questo successo i piemontesi ipotecano la qualificazione agli ottavi di finale facendo anche un grosso passo in avanti per quel che riguarda la conquista del primo posto, dato anche il pareggio per 1-1 tra Young Boys e Valencia nell'altro match del gruppo. Detto ciò andiamo a vedere il meglio e il peggio della gara giocata a Old Trafford del Girone H della Champions League 2018/2019 tra il Manchester United di José Mourinho e la Juventus di Massimiliano Allegri.
CR7 sbatte su De Gea
Serata particolare per l'attesissimo Cristiano Ronaldo, rientrante in Champions dopo l'esagerata espulsione contro il Valencia e la conseguente squalifica per il match con lo Young Boys, che torna ad Old Trafford per la seconda volta da avversario dopo aver scritto pagine di storia importanti con la maglia dei Red Devils. Il talento portoghese non è però tipo da farsi sopraffare dalle emozioni e così fin dai primi minuti di gioco dimostra di essere in grande forma andando spesso a cercare il pallone anche arretrando la propria posizione. Seppur parta stabilmente da sinistra, in una delle poche escursioni sul lato opposto è protagonista dell'azione del primo gol di Dybala. Prova poi a mettere a segno il primo gol europeo in maglia bianconera impegnando direttamente da calcio di punizione De Gea che sulla respinta si ripete anche su Matuidì. Portiere spagnolo che in avvio di ripresa gli nega nuovamente la rete con un intervento ancora più complicato rispetto ai precedenti.
Dominio bianconero sulle fasce
Grandi duelli sulle fasce laterali con Cuadrado e lo stesso Cristiano Ronaldo sempre supportati da Cancelo e Alex Sandro in costante spinta offensiva riuscendo però a tenere a bada due avversari difficili come Rashford e Martial costretti quasi sempre a dar man forte a Shaw e Young in difesa. Non è un caso quindi che le prime occasioni per i bianconeri nascano soprattutto dai cross dei suoi esterni. E allo stesso modo non sorprende che il gol del vantaggio realizzato da Paulo Dybala arrivi proprio da una combinazione sulla fascia destra tra i due portoghesi e da un inserimento centrale dell'altro esterno d'attacco juventino, Cuadrado. Anche la successiva occasione per i bianconeri vede protagonista un esterno con Cancelo che dopo una triangolazione con CR7 conclude verso la porta avversaria trovando però l'attenta risposta di De Gea. Nella ripresa anche se con minor intensità rispetto alla prima frazione sono sempre i laterali bianconeri a portare i maggiori pericoli alla retroguardia Red Devils, mentre si fanno leggermente vedere di più in fase offensiva anche Rashford, Martial e Young che però sbagliano parecchio al momento dell'assistenza decisiva per i compagni.
Pogba ci prova, Dybala opportunista
Partita molto diversa per i due grandi amici Paul Pogba e Paulo Dybala. Il francese del Manchester United, come il resto dei suoi compagni, soffre il grande giro palla della Juventus, prova anche ad abbassarsi sulla linea dei difensori per dare maggiore qualità al possesso palla dei padroni di casa in avvio di manovra ma il grande pressing bianconero e il poco movimento dei compagni rendono vano il suo lavoro. Tenta anche di impensierire Szczesny con un colpo di testa che però non dà grossi grattacapi al portiere polacco, mentre è sfortunato nella ripresa quando con una conclusione dal limite dell'area centra il palo. L'argentino invece, schierato inizialmente nella posizione di centravanti, viene spesso coinvolto nella manovra ospite favorito anche dalle difficoltà in marcatura dei due centrali inglesi, avendo diverse opportunità di andare alla conclusione e aggiorna il proprio score personale in questa Champions League.
Bonucci e Pjanic, metronomi bianconeri
Nella ripresa non cambia il copione del match, anche se il giro palla della Juventus rallenta trovando con meno frequenza le verticalizzazioni per l'inserimento degli attaccanti con Leonardo Bonucci e Miralem Pjanic, illuminanti sia in fase d'impostazione che in quella d'interdizione invece nel primo tempo. E così il Manchester United, favorito dal minor ritmo dei bianconeri, prende coraggio sbagliando però parecchio al momento dell'ultimo passaggio e come, è inevitabile, lasciare spazio alle veloci ripartenze di Cristiano Ronaldo e compagni. L'occasione più ghiotta capita però sui piedi di Paul Pogba che con un tiro dal limite dell'area colpisce il palo con il pallone che poi sbatte su Szczesny e finisce in calcio d'angolo.
Tabellino e voti
Manchester United (4-2-3-1): #1 De Gea 6.5; #18 Young 6, #12 Smalling 5.5, #2 Lindelof 6, #23 Shaw 5; #31 Matic 5.5, #6 Pogba 6; #10 Rashford 4.5, #8 Mata 4.5, #11 Martial 5; #9 Lukaku 5.5. All. Mourinho 4.
Juventus (4-3-3): #1 Szczesny 6; #20 Cancelo 6.5 (#11 Douglas Costa sv), #19 Bonucci 7, #3 Chiellini 6.5, #12 Alex Sandro 6.5; #30 Bentancur 6, #5 Pjanic 6.5, #14 Matuidi 7; #16 Cuadrado 7 (dal 81′ #15 Barzagli sv), #10 Dybala 7 (dal 78′ #33 Bernardeschi sv), #7 Cristiano Ronaldo 7. All. Allegri 7.