Manchester City, Mancini prende anche Milner, ma Ferguson spara a zero sui Citizens: è gia derby
Il Manchester City, continua imperterrito a condurre il suo personale calciomercato, del tutto anacronistico in tempi di "vacche magre" come questi. Spese folli quelle dello sceicco Mansour, proprietario del club, che dopo Y. Tourè, Silva, J. Boateng, Kolarov e l'acquisto di Balotelli dall'Inter, mette a segno anche il colpo Milner centrocampista offensivo dell'Aston Villa e della Nazionale di Capello.
Addirittura 29 i milioni messi sul piatto per il talentuoso e duttile esterno, che però ha scatenato col suo trasferimento un vero e proprio polverone. Infatti Sir Alex Ferguson, storico e inossidabile manager degli odiati cugini Red Devils, non ci sta e spara a zero contro la "politica" gestionale del mercato citizens affermando: "Negli ultimi 2-3 anni abbiamo visto diversi milionari entrare nel mondo del calcio – ha dichiarato il tecnico scozzese con chiaro riferimento ai cugini del City – Si tratta di persone che si sforzano di spendere il loro denaro come se fossero dei kamikaze; le cifre che riescono a dilapidare sono semplicemente incredibili. Non che la situazione sia particolarmente frustrante, perché dopo un po' si capisce per forza che non si può pensare di vincere solo spendendo e spandendo.
Insomma l'aria a Manchester è già pesante e mai come quest'anno il derby potrebbe essere acceso, e sopratutto decisivo per la lotta al titolo.
Marco Beltrami