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Major League Soccer, Giovinco sorride: insieme a Kakà è il giocatore più pagato

L’ex attaccante della Juventus, ora in forza al Toronto, si può vantare di essere uno dei due giocatori più pagati della Major League Soccer insieme all’ex milanista. Pirlo, appena arrivato, guadagna molto meno dei suoi nuovi compagni di squadra Villa e Lampard.
A cura di Alberto Pucci
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C'è un uomo solo al comando, anzi due. La coppia di "star" che guarda tutti dall'alto, nella speciale classifica dei più pagati nella Major League Soccer, è una coppia dalla fisionomia a noi conosciuta. Dopo la pubblicazione degli ingaggi dei giocatori della MLS, fornita dalla stessa Lega americana, davanti a tutti con 7 milioni di dollari a stagione ci sono Ricardo Kakà (7 milioni 167 mila euro) e Sebastian Giovinco (7 milioni). Secondo i dati forniti dalla Lega nordamericana, che ha pubblicato l'ammontare degli stipendi dei giocatori, l'ex rossonero e l'ex juventino e sono i due giocatori che guadagnano di più in tutto il campionato. Cifre che, però, non comprendono contratti integrativi e, soprattutto, emolumenti derivanti dai diritti d'immagine. Un risultato che, in parte, sorprende e "sbugiarda" ciò che venne dichiarato dalla Espn che definì Andrea Pirlo il giocatore con lo stipendio più alto di tutta la MLS (8 milioni di euro all'anno).

La ricca Toronto – Contrariamente a quanto scritto, il regista bresciano prende molto meno di Kakà e Giovinco e anche dei suoi due compagni di squadra al New York City: David Villa e Frank Lampard. L'ex playmaker della Juventus e attuale regista della Nazionale di Antonio Conte, ha firmato infatti per un salario di più di 2 milioni di dollari lordi: poco più di un terzo di ciò che guadagnano lo spagnolo e l'inglese. Sebastian Giovinco è, comunque, in buona compagnia. Il Toronto è, infatti, la società che bonfica gli stipendi più alti della Lega, basti pensare allo stipendio dell'ex romanista Bradley (6,5 milioni) e dell'attaccante statunitense Jozy Altidore (4,75). Il famoso "salary cap", che fissa paletti ben definiti nell'NBA e negli altri sport a stelle e strisce (football americano, baseball e hockey), riesce ad essere "aggirato" dalle franchigie del Soccer grazie alla regola che permette ai club di strapagare quei giocatori in grado di migliorare l'immagine delcampionato americano.

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