Lui è al Mondiale, la moglie partorisce: i compagni gli pagano l’aereo privato

Un anno fa, maggio 2017, Jonas Knudsen, 25enne difensore dell'Ipswich Town, convolò a nozze. Un anno dopo, proprio mentre è al Mondiale di Russia 2018 con la sua Danimarca diventa papà. La notizia più bella per il calciatore è arrivata mentre era in ritiro con la squadra dopo il debutto vincente contro il Perù: una gioia doppia – nonostante lui non abbia partecipato al match d'esordio – condivisa con i compagni di squadra e con lo staff scandinavo che hanno voluto omaggiare il giocatore con un'attenzione particolare. Complimenti a parte, gli hanno pagato un volo privato che gli consentisse di fare un blitz a casa, in Danimarca, per salutare la consorte e la figlioletta nata in anticipo rispetto alle previsioni.
Solo un breve saluto per accarezzare la piccola e dare un bacio alla moglie, poi Knudsen ha fatto rientro nel quartier generale dei biancorossi che giovedì prossimo andranno in campo contro l'Australia nella seconda gara del proprio girone. Una partita che, a giudicare dalla classifica del Gruppo C, può essere decisiva in caso di vittoria per il passaggio del turno.
Quanto alla Danimarca, l'esordio dei giorni scorsi contro la nazionale andina non è stato di quelli da incorniciare. Anzi, spesso gli scandinavi hanno sofferto il dinamismo sulle corsie laterali del Perù e l'assetto tattico che ha imbrigliato la manovra. A fare pendere l'ago della bilancia dalla loro parte è stata la rete realizzata da Poulsen che ha consegnato alla squadra tre punti pesanti in vista della possibile qualificazione agli ottavi di finale. I danesi sono in cima al proprio raggruppamento per differenza reti. La Francia è seconda nonostante la vittoria mentre Australia e Perù – entrambe battute all'esordio – sono ancora a zero punti.