Luglio 2016-luglio 2017, i 5 calciatori con il maggior aumento di mercato in circolazione
- Federico Chiesa, un “apprezzamento” del +9.900%
- Henry Onyekuru, il baby talento dell’Anderlecht che fa sognare l’Everton
- Globetrotter della mediana, Havertz raccoglie un +7.900%
- Dall’Atletico Nacional al Tottenham passando per l’Ajax, ecco Davinson Sanchez
- Bayer, Nazionale e poi uomo mercato: ecco Benjamin Henrichs
La vita di ciascun calciatore è fatta di momenti postivi e di altri in cui sarebbe meglio non scendere per nulla in campo. Momenti che si trascinano per diverso tempo e che, in un senso o nell’altro, si riverberano, in termini di crescita, maturazione, reputazione e appeal, nel prosieguo delle rispettive carriere.
Un’annata al top, una stagione sulla cresta dell’onda, infatti, può rappresentare la panacea di tutti i mali nonché la rampa di lancio dal quale spiccare il definitivo salto di qualità verso la gloria e, cosa ben più importante, squadre blasonate ed ingaggi faraonici. Così, analizzando quanto fatto dai migliori talenti del calcio continentale nel giro di un anno, che va dal luglio 2016 al luglio 2017, vediamo quali ragazzi hanno maggiormente accresciuto il loro valore di mercato divenendo degli autentici, ancorché giovani, top player.
Federico Chiesa, un “apprezzamento” del +9.900%
Federico Chiesa, tutto in appena 365 giorni. La parabola del figlio d’arte, nello specifico, quella che lo ha condotto da Carneade a elemento fondamentale su cui costruire le future fortune della Fiorentina, è stata infatti fra le più sorprendenti del “Vecchio Continente”. Il calciatore italiano risulta essere, dati alla mano, il “titolo” azionario che, in questi 12 mesi, ha avuto la maggiore impennata di mercato nel panorama calcistico internazionale.
E sì perché dopo il suo debutto assoluto allo Stadium contro la Juventus alla prima giornata dell’ultimo campionato italiano, Chiesa non si è mai, o quasi, più tolto la casacca viola con 24 gare dal primo minuto e 5 reti in 36 gare stagionali che lo hanno messo, idealmente, sulla mappa dei migliori talenti del Belpaese. Uno score da campione in erba, da baby-fenomeno, da potenziale craque con un valore di mercato che è passato dai 100mila euro della scorsa estate ai 10 milioni della bella stagione 2017 realizzando un apprezzamento schock pari al 9.900%. Insomma, un anno per cambiare tutto e diventare, a 19 anni, grande.
Henry Onyekuru, il baby talento dell’Anderlecht che fa sognare l’Everton
Prelevato 2 anni fa dal KAS Eupen dai senegalesi dell’ASPIRE, Henry Onyekuru, ora all’Anderlecht in prestito dall’Everton, è uno dei calciatori su cui i Toffees ripongono maggiori speranze per il loro futuro. E sì perché dal suo arrivo in Europa, il nigeriano classe ’97, si è guadagnato ogni singolo centesimo raccolto, non solo in termini di ingaggio, ma anche in quanto a quotazione di mercato con un rendimento nella Jupiler Pro League di assoluto valore. Ben 30, infatti, le reti realizzate nella città del sud-est del Belgio che hanno garantito al giovane esterno offensivo il trasferimento in Premier a 7 milioni di euro.
Un trasferimento però, solo rimandato, con prima dell’esordio nell’Everton di Koeman, un ulteriore “stage” in Belgio con l’Anderlecht. Un prestito propedeutico alla sua crescita già in pieno svolgimento con il passaggio, per quanto riguarda il suo “market value”, dai 75mila euro del 2016 agli attuali 7 milioni di euro, un passaggio pari ad un impressionante +9.233,3%.
Globetrotter della mediana, Havertz raccoglie un +7.900%
A chiudere il podio dei giovani talenti in grado di aumentare a dismisura il loro valore di mercato troviamo il tedesco Kai Havertz. Il numero #29 delle Aspirine, infatti, alla sua prima vera stagione da titolare con il Bayer Leverkusen non ha deluso per nulla le attese dei tecnici Korkut prima e Schmidt poi, con uno rendimento in prima squadra di 24 gare in Bundesliga, 1 in Coppa di Germania ed addirittura 3 presenze (80’ minuti di gioco con Tottenham, CSKA e Atletico Madrid) in Champions League. Il tutto nobilitato da 4 segnature, 16 gare dal primo minuto, una incredibile versatilità in mezzo al campo con 5 ruoli interpretati ed un valore sul mercato di 8 milioni di euro che significa un incremento, in appena 1 anno, del 7.900%.
Dall’Atletico Nacional al Tottenham passando per l’Ajax, ecco Davinson Sanchez
Ai piedi del podio nell’elitario club di quelli che hanno avuto un anno, dal 2016 al 2017, quasi perfetto troviamo l’ex Ajax Davinson Sanchez. Il centrale colombiano, peraltro appena arrivato al Tottenham di Pochettino per 40 milioni di euro, ha scalato in fretta le graduatorie dei migliori difensori d’Europa con un’annata all’Amsterdam Arena priva di titoli ma ricca di esperienze formative impagabili. Secondo in campionato, secondo in Europa League e fuori agli ottavi di finale dalla Coppa d’Olanda, l’ex Atletico Nacional è stato sempre fra i migliori nella compagine dell’ex tecnico Peter Bosz regalando più di un grattacapo al Barcellona che, lo scorso anno, voleva acquistarlo per poi spedirlo nel Barça B, rimediando il secco no del classe ’96.
Così, in questa sua incredibile ascesa, l’asso colombiano ha portato il suo valore di mercato, al di là dei 40 milioni investiti dagli Spurs, dai 400mila euro dello scorso anno ai 25 milioni di euro di questo luglio con una impennata che ha fatto felici, come al solito, gli esperti osservatori dei Lancieri passati, ancora una volta, all’incasso.
Bayer, Nazionale e poi uomo mercato: ecco Benjamin Henrichs
A chiudere il quadro dei talenti con i maggiori aumenti di mercato rintracciamo un altro gioiello del Bayer Leverkusen ovvero: Benjamin Henrichs. Terzino destro di grande corsa, gamba, buona tecnica e capacità di servire i compagni dal fondo, il numero #39 delle Aspirine è stato in grado di fare decisi passi da gigante nella scorsa stagione, la prima con i “grandi” (2 assist in 29 gare totali), guadagnando oltre che, la convocazione per la recente Confederations Cup vinta dalla sua nazionale (anche 106’ minuti contro Camerun e Messico per lui), anche un sostanzioso miglioramento del suo “market value”.
Un valore di mercato ancora accessibile, Inter e Bayern Monaco in prima fila, di 10 milioni di euro cresciuto di ben 9 milioni e 750mila euro rispetto ai 250mila di appena un anno fa (+3.900%). Una quotazione che però con solo due giornate di campionato a referto, e quindi con ancora un’intera stagione da disputare, potrà di sicuro salire per la gioia del Bayer e dell’ottima “cantera” dei teutonici.