L’oro di Klopp si chiama Salah: infallibile ad Anfield, decisivo per il Liverpool
Si chiama Mohamed Salah ma oramai è diventato una vera e propria ‘sentenza' e non solo per il Napoli che ha dovuto chinare il capo ad Anfield proprio per un gol dell'attaccante di origini egiziane. Che di reti, in stagione ne ha già collezionate 17 in 22 presenze tra coppe e Premier. Una certezza per Klopp, tifosi e compagni, che sta tornando ad essere decisivo proprio nel momento che più conta.
Il gol di Anfield è valso da solo gli ottavi di finale, con un 1-0 che ha escluso il Napoli di Ancelotti e ha rilanciato le velleità dei reds già finalisti nella passata edizione. Ma Momo Salah non è solo questo. Se si osservano le sue stagioni al Liverpool ci si accorge che l'esterno egiziano nel Liverpool di Klopp è finalizzatore e uomo squadra, segna e fa segnare, giocando con continuità ha dimostrato di saper essere decisivo per la neo capolista di Premier League e fresca conquistatrice degli ottavi.
Uomo gol ‘totale'
Dal suo avvento in Inghilterra Momo Salah è cresciuto dai tempi della Viola e della Roma, e vanta un trend di rilievo internazionale con un bilancio totale costituito da 57 centri in 75 gare complessive con gli inglesi. Ma in realtà il contributo generale va ben oltre il tetto di presenze: l’attaccante 26enne è stato infatti coinvolto attivamente in 78 gol totali considerando pure i passaggi vincenti (21).
L'effetto Anfield
Se si osserva poi il rendimento ‘interno', non si può che parlare di "effetto Anfield", stadio in cui Salah riesce a dare il meglio di sè, con percentuali ancora più alte: 35 gol e 13 assist in 38 incontri casalinghi. Numeri che hanno già ripagato il Liverpool dell'investimento fatto nell'estate del 2017, quando alla Roma vennero versati 42 milioni di euro e che è già valsa una finale di Champions League, poi persa con il Real Madrid di Ronaldo.