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L’omaggio di Firenze ad Astori: la fascia di Davide proiettata su Palazzo Vecchio

Nel giorno dell’anniversario della sua morte, la città di Firenze ha voluto ricordare l’ex difensore con un’iniziativa commovente che ha raccolto l’applauso di tutti. “Davide Astori è sempre nei nostri cuori. Firenze non dimentica il suo capitano”, ha twittato il primo cittadino Dario Nardella.
A cura di Alberto Pucci
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Ad un anno esatto dalla sua morte, Davide Astori è ancora nel cuore di tutti i tifosi italiani. A piangerlo sono soprattutto i tanti fiorentini, che nelle ultime stagioni lo hanno potuto applaudire per la sua bravura e per il suo comportamento fuori dal campo. La sua tragica scomparsa, nonostante siano passati già 12 mesi, è infatti ancora una ferita aperta per l'intera città di Firenze, che nelle ultime ore ha voluto ricordarlo grazie ad una toccante iniziativa.

Il Comune di Firenze ha infatti deciso di omaggiare la memoria di Davide Astori, proiettando sulla facciata di Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria la fascia da capitano utilizzata quest’anno dalla Fiorentina: un prezioso lembo bianco con le sue iniziali, il suo numero e le icone dei quattro quartieri storici fiorentini, diventato ormai simbolo del capitano della squadra di Stefano Pioli e indelebile ricordo della figura di Astori.

L'applauso dei tifosi al comune di Firenze

La bella iniziativa pensata dal sindaco di Firenze, era stata preceduta dalla toccante lettera aperta che i genitori di Astori avevano reso publica e dalla risposta dello stesso primo cittadino del capoluogo toscano: "Cari Anna e Renato, grazie per la vostra lettera – ha twittato Dario Nardella – Firenze non dimenticherà mai vostro figlio, il suo sorriso, la sua gentilezza e umanità. Non ci stancheremo di gridare il suo nome allo stadio. Firenze non smetterà mai di raccontare ai suoi bambini chi era Davide Astori".

A conferma dell'impegno preso non solo con la famiglia dell'ex capitano viola, ma anche con tutti i tifosi della Fiorentina, Nardella ha così deciso di "scrivere" sul prestigioso e storico muro di Palazzo Vecchio il nome dello sfortunato difensore viola: un gesto che ha raccolto l'applauso di tutti i tifosi gigliati e anche quello di chi non ha a cuore le vicende della società di Della Valle.

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