A San Pietroburgo si gioca già il primo match della seconda giornata della fase a gironi del Mondiale 2018. In campo la Russia padrona di casa e l'Egitto di Cuper. Una sfida che può essere già determinante, perché la Russia ha esordito battendo 5-0 l'Arabia Saudita e già con un pari si potrebbe mettere quasi in una botte di ferro, situazione opposta per la nazionale egiziana che invece ha perso all'esordio con l'Uruguay e obbligata a vincere. I ‘Faraoni' ritrovano Salah, l'ex romanista non è al top dopo l'infortunio subito nella finale di Champions, ma deve giocare perché l'Egitto non può sbagliare più e ha bisogno del suo simbolo.
- Salah su rigore, l'Egitto accorcia, 3-1 19 Giugno
- Dzyuba, 3-0 della Russia. Gol e saluto militare 19 Giugno
- Cheryshev, 2-0 Russia. E il bomber aggancia CR7 19 Giugno
- Russia avanti, autogol dell'Egitto 19 Giugno
La Russia batte l'Egitto e va agli ottavi, Faraoni quasi fuori
Grande delusione per l'Egitto, grande festa per la Russia che vince 3-1 bissa il successo con l'Arabia Saudita e conquista gli ottavi di finale. Un trionfo per Cherchesov e i suoi che di fatto hanno ottenuto l'obiettivo minimo. Un'autorete di Fathi ha aperto la strada dei russi che poi hanno segnato con Cheryshev e Dzyuba. Nel finale Salah segna su rigore.
Salah su rigore, l'Egitto accorcia, 3-1
L'arbitro assegna una punizione all'Egitto per un netto fallo di un difensore russo, il fallo però è in area. Il Var decreta il rigore. Dal dischetto Salah calcia con forza e precisione, Akinfeev intuisce ma non ci arriva, 3-1.
Dzyuba, 3-0 della Russia. Gol e saluto militare
3-0 della Russia. La festa continua e all'elenco dei bomber si aggiunge Dzyuba che festeggia il gol, il secondo del Mondiale, con il saluto militare.
Cheryshev, 2-0 Russia. E il bomber aggancia CR7
La Russia raddoppia, chiude i giochi con l'Egitto e di fatto ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale. Il gol è di Cheryshev. Il giocatore del Villarreal con un bel tiro non lascia scampo al portiere avversario. Cheryshev segna il 3° gol ai Mondiali e aggancia Cristiano Ronaldo nella classifica dei cannonieri del Mondiale.
Russia avanti, autogol dell'Egitto
Sfortunatissima autorete di Fathi e Russia in vantaggio. Un pallone spiovente e innocuo diventa l'1-0 della Russia, l'egiziano Fathi colpisce e in modo incredibile manda il pallone nell'angolino. Nulla da fare per il portiere Elshenawi.
Primo tempo senza emozioni
Due tiri in porta in quarantacinque minuti, lo spettacolo certo non è a San Pietroburgo dove stanno giocando Russia e Egitto. Probabilmente questo è finora il peggior match dei Mondiali 2018. L'Egitto ha bisogno di una scossa e ha bisogno del miglior Salah.
Un tiro in porta in quaranta minuti
Se non è un record poco ci manca. In quasi tutto il primo tempo Russia e Egitto hanno effettuato un solo tiro in porta. La posta in palio è notevole, ci si gioca l'accesso agli ottavi, ma ci si attendeva qualcosa di più da entrambe le squadre. E un solo tiro in porta in quaranta minuti è forse il record negativo per un match dei Mondiali.
Brutto inizio
Russia e Egitto, seppur in modo molto diverso, si giocano molto a San Pietroburgo. I padroni di casa una fetta di qualificazione, gli egiziani se non vincono escono. E così l'inizio è molto tattico, nessuna emozione, nessun vero tiro in porta.
Via
Dopo gli inni nazionali, sempre splendido quello russo, che la vecchia melodia ma da decenni ha altre strofe, prende il via il match tra la Russia e l'Egitto.
Russia-Egitto, le formazioni: Salah torna titolare
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La situazione del Gruppo A
Nella prima giornata la Russia, nella gara d'esordio, ha sconfitto per 5-0 l'Arabia Saudita, mentre l'Egitto ha perso di misura con l'Uruguay. Ciò significa che la Russia potrebbe già stasera avere una buona fetta di qualificazione, situazione opposta per i ‘Faraoni' che invece devono assolutamente vincere, anche un pareggio renderebbe complicata la corsa dei ‘Faraoni'. Domani pomeriggio l'Uruguay affronta l'Arabia Saudita. Lunedì prossimo nell'ultima giornata si giocheranno Russia-Uruguay e Arabia Saudita-Egitto.
Salah sfida la Russia di Golovin
A San Pietroburgo si gioca già il primo match della seconda giornata della fase a gironi del Mondiale 2018. In campo la Russia padrona di casa e l'Egitto di Cuper. Una sfida che può essere già determinante, perché la Russia ha esordito battendo 5-0 l'Arabia Saudita e già con un pari si potrebbe mettere quasi in una botte di ferro, situazione opposta per la nazionale egiziana che invece ha perso all'esordio con l'Uruguay e obbligata a vincere. I ‘Faraoni' ritrovano Salah, l'ex romanista non è al top dopo l'infortunio subito nella finale di Champions, ma deve giocare perché l'Egitto non può sbagliare più e ha bisogno del suo simbolo.