Diretta Mondiali 2018, Islanda-Croazia terza gara del Girone D

Diagonale molto forte di Ivan Perisic che ha battuto il portiere dell'Islanda e ha raddoppiato per la Croazia. Prima rete al Mondiale del 2018 per l'esterno interista. Gara chiusa!

La nazionale di Dalic sta colpendo sempre in contropiede gli islandesi che sembrano un po' sbilanciati in questo momento. Croazia in controllo della gara che sta per qualificarsi come prima del girone.

Dopo un fallo di mano di Lovren, Mateu Lahoz ha decretato il calcio di rigore per l'Islanda che Sigurdsson ha trasformato con un tiro forte e centrale. Nulla ha potuto Kalinic.

L'ex centrocampista del Pescara sbaglia da una posizione dopo un cross dalla destra: palla fuori di poco.

L'Islanda reagisce ma il colpo di testa di Finnbogason viene allungata in angolo da Kalinic.

Il centrocampista della Fiorentina ha infilato la porta di Halldórsson con un tiro di controbalzo dagli undici metri dopo un'azione insistita di Pjaca sulla sinistra.

Il centrocampista croato ha calciato dai 25 metri e ha timbrato la traversa ma, probabilmente, è stata decisiva la deviazione di Sigurdosson.

Non ci sono cambi per Dalic e Hallgrímsson. Viviamo insieme questi ultimi 45 minuti.

Non è una grande partita quella della Rostov Arena: dopo un buon inizio della Croazia è uscita alla distanza l'Islanda che ha messo in difficoltà Kalinic in più di un'occasione.

Grande tiro dai 16 metri per il centrocampista islandese ma il portiere croato vola sulla sua destra e devia in angolo un tiro parecchio insidioso.

Il centrocampista islandese approfitta dell'errore in uscita di Kalinic ma il portiere croato respinge da breve distanza.

Bel triangolo tra Finnbogason e Sigurðsson con conclusione sul primo palo della punta ma la palla termina fuori di poco. Prima vera palla goal per l'Islanda.

La squadra islandese prova a mettere pressione alla Croazia ma oltre ad un buon forcing e ad una continuità offensiva non ci sono grandi occasioni per i ragazzi di Heimir Hallgrímsson.

La squadra islandese prova a rendersi pericolosa su calcio d'angolo con Magnusson che ha prolungato di testa un cross teso di Sigurdossn ma non è arrivato nessuno sul secondo palo.

La squadra di Dalic occupa bene la metà campo avversaria e non fa mai uscire gli islandesi. Non ci sono grandi occasioni ma il pallino del gioco è sempre in mano a Modric & co.

L'ex centrocampista del Pescara viene colpito dall'attaccante della Juventus sul naso e perde parecchio sangue. Il gesto di Pjaca, che si becca il cartellino giallo, sembra involontario ma Bjarnason sta soffrendo molto.

È iniziata la gara dell'ultimo turno del Gruppo D: giocano in contemporanea Nigeria-Argentina e Islanda-Croazia. Seguiremo insieme la seconda.

Croazia (4-2-3-1): L. Kalinic; Jedvaj, Corluka, Caleta-Car, Pivaric; Badelj, Modric; Pjaca, Kovacic, Perisic; Kramaric. Allenatore: Zlatko Dalic.

Islanda (4-2-3-1): Halldorsson; Saevarsson, R. Sigurdsson, Ingason, Magnusson; Gunnarson, Halfredsson; Bjarnason, G. Sigurdsson, Gudmundsson; Finnbogason. Allenatore: Heimir Hallgrímsson.

Dopo il 3-0 all'Argentina c'è grande entusiasmo in Croazia, per una Nazionale che vince e diverte. Talento e concretezza, la squadra di Dalic sembra avere tutto per andare molto avanti in questo Mondiale. Qualificazione ottenuta facilmente già dopo due giornate, in un girone comunque ostico che vedeva la presenza di una squadra come l'Argentina, e primo posto quasi in cassaforte. La Croazia, infatti, potrebbe essere raggiunta soltanto dalla Nigeria, ma un sorpasso sarebbe molto difficile.

La Croazia si è presentata a quest'ultimo turno con 6 diffidati (Corluka, Rebic, Mandzukic, Brozovic, Vrsaljko e Rakitic) e per evitare di non vederli agli ottavi di finale Dalic li tiene fuori contro l'Islanda. Tra i titolari delle prime due partite restano in campo solo Modric, Perisic e Kramaric: dentro Badelj e Pjaça, Kovacic, Pivaric, Caleta-Car e Jedvaj.

L'Islanda viene dalla partita persa contro la Nigeria, che avrebbe potuto regalargli la grande chance di giocarsi quest'ultima giornata da favorita ma La doppietta di Musa ha portato la nazionale africana a tre punti, con la squadra di Hallgrimsson ferma all'unico punto conquistato contro l'Argentina. Sigurdsson & co. stanno giocando questi Mondiali con grande orgoglio e continueranno a farlo fino alla fine.