Liga, il Valencia ferma l’Atletico: Simeone comincia con un pareggio
Alla vigilia della sfida del Mestalla, Diego Simeone era stato buon profeta: "Il Valencia è cresciuto molto con Marcelino". Griezmann e compagni se ne sono accorti durante i novanta minuti giocati in casa dei "pipistrelli", dove nonostante il vantaggio iniziale l'Atletico è tornato a Madrid solo con un pareggio. Dopo la vittoria nel derby di Supercoppa, i "Colchoneros" non sono andati dunque oltre l'1 a 1 rischiando anche di soccombere nel finale arrembante dell'avversario.
Rodrigo replica a Correa
Nel primo tempo la formazione del "Cholo" domina e passa al ventiseiesimo: invenzione Griezmann e rete di Correa solo davanti a Neto. Il Valencia sbanda, rischia in altre due occasioni ma rientra negli spogliatoi con solo una rete da recuperare. La ripresa è però tutta un'altra storia. I padroni di casa premono e trovano al cinquantaseiesimo il pareggio con un gran gol di Rodrigo.
Complice un avversario sulle gambe, il finale è tutto del Valencia che sfiora il sorpasso in due situazioni: colpo di testa e palo di Gabriel Paulista e miracolo di Oblak su una ripartenza letale di Wass. Il fischio finale certifica un pareggio tutto sommato giusto, regala la conferma della qualità di entrambe le squadre e fa sorridere Barcellona e Real Madrid: già a + 2 sui ragazzi di Simeone.
Le parole di Simeone
"Le partite contro il Valencia sono sempre difficili – ha commentato il tecnico argentino in conferenza stampa – Siamo due squadre con caratteristiche simili. Penso che abbiamo giocato una buona partita e che tutte e due le squadre avrebbero potuto vincere. Mi tengo stretto il punto conquistato, perché venire a giocare qui non è facile per nessuno. L'anno scorso, dopo la partita del Mestalla, avevo avvisato i miei giocatori della loro pericolosità e ho avuto ragione. Il Valencia è una buona squadra e continuerà a crescere".