Leicester, è morto il presidente Vichai Srivaddhanaprabha dopo l’incidente in elicottero
Il presidente del Leicester Vichai Srivaddhanaprabha è morto, il proprietario del club era a bordo del suo elicottero, che è precipitato all'esterno del ‘King Power Stadium'. A bordo con lui c'erano anche altre quattro persone, compresi i piloti, ma non la figlia Voramas come inizialmente emerso. La notizia ha sconvolto la Gran Bretagna e la Thailandia. Srivaddhanaprabha era nato a Bangkok, da una famiglia di origine cinese. Secondo ‘Forbes' era l'uomo più ricco della Thailandia, con un patrimonio netto di 4,9 miliardi di dollari, acquistò il Leicester nel 2010 e sei anni dopo vinse la Premier League, in panchina c'era Claudio Ranieri.
La dinamica dell'incidente. Con un tweet sul proprio account Twitter, la polizia di Leicester ha fornito ragguagli su quanto accaduto: "I servizi di emergenza sono ancora al King Power Stadium. Le indagini per stabilire le esatte circostanze dell'incidente vanno avanti". Cosa è successo? Cosa può aver provocato il crollo del velivolo? Si è trattato di un guasto meccanico oppure di un errore umano? In attesa che riscontri ufficiali chiariscano l'esatta dinamica del terribile incidente sono al vaglio degli inquirenti alcune dichiarazioni rese da testimoni oculari.
Cosa è successo, la ricostruzione in base alle testimonianze. Il velivolo del 60enne thailandese sarebbe stato completamente avvolto dalle fiamme dopo essere caduto. L'elicottero sarebbe precipitato subito dopo il decollo dall'interno dell'impianto. Dove? Nei pressi dello stadio del Leicester c'è un’area che viene adoperata come parcheggio per le auto del personale e si trova accanto a Filbert Way. A causare la sciagura sarebbe stata un'avaria al motore: il guasto avrebbe portato il mezzo avvitandosi su sé stesso prima di schiantarsi al suolo con un forte boato.