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Fifa World Cup 2018, i Mondiali in Russia

L’Egitto perde al Mondiale, opinionista tv muore d’infarto dopo la sconfitta

Abdel Rahim Mohamed è l’ex calciatore e allenatore che, nei panni di commentatore tv, ha raccontato l’avventura dell’Egitto al Mondiale di Russia 2018. Lunedì sera, dopo la sconfitta in rimonta contro l’Arabia Saudita, l’uomo ha avvertito un malore prima della diretta mentre era negli studi della trasmissione di cui era ospite fisso. Trasportato in ospedale, ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile.
A cura di Maurizio De Santis
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Morto di crepacuore. Un infarto fulminate, è questa la causa del decesso di Abdel Rahim Mohamed, ex calciatore e opinionista sportivo, avvenuto lunedì sera dopo la sconfitta della sua nazionale (l'Egitto) contro l'Arabia Saudita. Un match che non aveva alcun valore dal punto di vista della qualificazione, perché entrambe le squadre erano già eliminate, ma ha rappresentato un epilogo triste e tragico dell'avventura al Mondiale di Russia 2018.

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Cosa è successo. Un malore improvviso per le forti emozioni di un incontro che aveva visto l'Egitto in vantaggio. Il sogno di chiudere a testa alta e uscire dalla Coppa con un successo, però, s'è infranto contro la reazione dei sauditi. Nemmeno la prestazione di Salah è bastata a evitare il tonfo maturato in pieno recupero (2-1) quando almeno il pareggio sembrava un risultato acquisito. E' stato allora che Abdel Rahim Mohamed, ex allenatore dello Zamalek Sporting Club del Cairo, si è sentito male. Il gol decisivo segnato da Al Mawsari ha segnato per sempre la sua vita, come si apprende dai media russi che hanno dato ampio risalto alla notizia

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Era atteso in tv. Abdel Rahim Mohamed, come sempre durante questa fase del mondiale, sarebbe andato in onda di lì a poco. Chiusa la gara, era atteso negli studi del canale Nile Sports per commentare la partita. Ma ad accomodarsi sulla poltrona di opinionista non ce l'ha fatta. Nel tentativo di salvargli la vita, i colleghi lo hanno portato subito nel reparto di assistenza medica al settimo piano dell'edificio della televisione statale egiziana, Maspero. E' stato lì che gli hanno praticato il primo soccorso, trasferendolo successivamente all'ospedale francese Qasr Al-Aini, dove i medici hanno cercato di rianimarlo per oltre mezz'ora. Ormai, non c'era più niente da fare, è morto a causa di un arresto cardiaco.

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