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Lazio, la Procura Federale apre due fascicoli su Lotito

Il patron biancoceleste nella bufera: i due atti si riferiscono alle dichiarazioni sugli arbitri durante Lazio-Genoa ed alla telefonata registrata da Pino Iodice, direttore generale dell’Ischia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La Procura Federale ha aperto due fascicoli sul patron biancoceleste Claudio Lotito. Il primo si riferisce alle dichiarazioni contro gli arbitri rilasciate durante Lazio-Genoa alla presenza di Stefano Farina, designatore della Serie B. Il secondo riguarda invece la telefonata registrata da Pino Iodice, direttore generale dell'Ischia: telefonata poi inviata a Repubblica e resa pubblica. Nonostante le polemiche, tuttavia, quest'oggi è stato eletto in Lega Pro come nuovo consigliere Claudio Arpaia della Vigor Lamezia: un consigliere della cosidetta cordata Lotito-Macalli.

La riunione di quest'oggi ha di fatto "certificato" la spaccatura della Lega Pro in due blocchi contrapposti. Approvata all'unanimità la ripartizione dei diritti audiovisivi, i punti successivi hanno portato rapidamente alla rottura: quando il gruppo dei contrari a Macalli ha chiesto la sospensione dell'assemblea, sulle sessanta società di Lega Pro è calato il gelo. Ventinove hanno votato contro, ventotto a favore (con due astenuti ed un voto, quello dell'Ascoli, favorevole ma non ammesso). Di fatto, la spaccatura è stata così sancita anche dai numeri. A quel punto, in ventisette hanno lasciato l'assemblea, e le 33 rimaste hanno votato per Claudio Arpaia, presidente della Vigor Lamezia, come nuovo consigliere. Ma si tratta, appunto, di una nomina arrivata dalla sola maggioranza pro-Macalli: un dato che farà discutere a lungo.

La polemica ormai divampa da giorni, vale a dire dopo che telefonata registrata da Pino Iodice è stata diffusa alla stampa. Anche Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, aveva attaccato duramente il numero uno della Lazio: "Toni e contenuto della telefonata sono da censurare, così come le modalità con cui è stata realizzata". Ma lo stesso Iodice aveva poi rincarato la dose, rivelando l'esistenza di ulteriori telefonate, dal contenuto ancor più pesante: "Le darò alla magistratura", aveva quindi spiegato all'indomani della bufera che, tuttavia, non sembra davvero placarsi. La sensazione, infatti, è che la vicenda si trascinerà ancora a lungo. I due fascicoli d'inchiesta aperti dalla Procura Federale avranno certamente sviluppi importanti, anche per quanto riguarda la Serie A. Marotta aveva chiesto addirittura l'intervento del Governo contro Claudio Lotito. "Affermare che Beretta conta zero e dare del cretino ad Abodi", aveva detto il dirigente bianconero, "sono dichiarazioni molto gravi fatte da un consigliere federale. Siamo d'accordo per un progetto di riforma, ma non condividiamo chi lo sta portando avanti".

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