Portogallo-Marocco 1-0, la legge di Cristiano Ronaldo: 4° gol al Campionato del Mondo
Nel segno di Cristiano Ronaldo: 180 minuti e 4 gol per la stella del Portogallo e del Real Madrid che ha segnato il gol partita nella seconda partita dei lusitani al Campionato del Mondo in Russia. 1-0 e Marocco praticamente già rispedito a casa, visto che la nazionale africana ha subito la seconda sconfitta e dovrà giocare l'ultima (proibita) partita con la Spagna. Il Portogallo non ha espresso lo stesso gioco spumeggiante visto contro le Furie spagnole e ha sofferto troppo il ritorno del Marocco. Alla fine, da complimentarsi anche con Rui Patricio fondamentale nel tenere la propria porta inviolata.
Ed è subito Cristiano Ronaldo
Pronti, via e Cristiano Ronaldo si conferma il giocatore più pericoloso del Mondiale in Russia. Alla seconda uscita del Portogallo campione d'Europa in carica, anche il Marocco dopo la Spagna conosce la legge di Cr7, che fa rima con gol. Non passano 5 minuti, infatti, che il lusitani possono festeggiare il vantaggio sulla nazionale africana proprio grazie ad una rete del bomber del Real Madrid che sfrutta al meglio un assist di Moutinho.
Per il Portogallo un avvio decisamente in discesa anche se fatica a prendere il largo contro una nazionale che si sta giocando il tutto per tutto: la sconfitta al 93′ subita contro l'Iran ha messo infatti il Marocco nella condizione di non avere nulla da perdere e cercare un risultato utile. La seconda sconfitta diventerebbe una condanna d'addio al Mondiale.
Il Marocco ci crede, Rui Patricio si supera
Non è un caso se nei primi 40 minuti di gioco a compiere le uniche parate del match è Rui Patricio, mentre Munir – colpo di testa di Cr7 a parte – è rimasto inoperoso davanti ad un Portogallo che non riesce a concretizzare una superiorità tecnica più che evidente se non con un tentativo velleitario di Guedes a fine primo tempo.
La ripresa vede il Portogallo ancora una volta sugli scudi pronto a chiudere la partita a scanso di sgradite sorprese ma quando ancora una volta, Cristiano Ronaldo ha la palla giusta al 50′ per segnare la propria doppietta personale e mettere in ghiaccio la gara, il fenomeno lusitano ha sbagliato malamente. E il brivido non tarda ad arrivare quando Rui Patricio si supera e salva la propria porta da un colpo di testa a botta sicura di Belhanda.
Il Marocco nel finale prova a crederci, ma il Portogallo si difende bene sfruttando le possibili ripartenze appena può. Ma soprattutto sapendosi accontentare di un risultato comunque estremamente importante, come si conviene ad una grande squadra che ha oltre la tecnica e le qualità di gruppo anche la mentalità per vincere senza strafare.