L’Equipe rivela: i club spagnoli vogliono escludere il Psg dalla Champions
Mentre Neymar si è confidato e sfogato con i vecchi compagni di squadra, ai quali pare abbia rivelato di aver commesso un grande errore ad accettare il trasferimento a Parigi, il pressing della Liga spagnola nei confronti dell'Uefa continua senza soste. L'obiettivo di Javier Tebas, presidente del campionato spagnolo, è infatti quello di convincere il massimo organismo europeo ad escludere il Paris Saint-Germain dalle competizioni europee. Il motivo di tale clamorosa richiesta è da ricercare nella forza economica del club di Al-Khelaifi che, secondo Tebas, è stata resa possibile da anni di doping finanziario indisturbato.
Le parole di Tebas
Nell'intervista pubblicata da "L'Equipe", Javier Tebas non ha usato giri di parole e ha puntato il dito anche contro il Manchester City: "PSG e City sono stati i club che hanno investito di più negli ultimi cinque anni – ha dichiarato il numero uno della Liga – Investimenti che non si giustificano solo con il loro reddito reale: per questo riteniamo che si siano inventati sponsorizzazioni fittizie. Nel caso del Psg, poi, i ricavi sono direttamente o indirettamente connessi allo stato qatariota e sono persino superiori a quelli del Manchester United, per cui il club francese continua a truffare economicamente".
Il doping finanziario
Alla base della contestazione, c'è ovviamente il Fair Play Finanziario. Lo sbarco di Neymar a Parigi, reso possibile dal pagamento dell'incredibile clausola rescissoria, aveva già fatto nascere più di un sospetto dalle parti di Nyon e aveva convinto l'Uefa ad aprire un'inchiesta sui movimenti del club francese: "Non importa che questi due club stiano attualmente disputando la Champions League – ha continuato Tebas, nell'intervista rilasciata al quotidiano transalpino – quando un ciclista è accusato di doping viene immediatamente squalificato ed estromesso dalle gare. Altrimenti il danno è ancora maggiore".
Il Psg pronto a difendersi
La battaglia è appena cominciata e di certo farà parlare di sé ancora per molto tempo. Da Parigi, per il momento, non ci sono state reazioni ufficiali. Secondo i media francesi, però, il Psg sarebbe pronto a difendersi con i denti dall'accusa di doping finanziario. Magari puntando il dito contro quei club spagnoli (tra cui Barcellona e Real Madrid) che, da oltre 20 anni, godono di un'agevolazione fiscale senza nessun apparente motivo. Insomma, chi è senza peccato scagli la prima pietra.