L’amarezza di Busquets: “E’ stato il colpo più duro da quando sono al Barça”
Nel "day after" blaugrana sono stati in pochi ad aver avuto voglia di parlare, per tentare di spiegare la clamorosa sconfitta dello stadio Olimpico di Roma. L'incredibile eliminazione, arrivata dopo che la squadra di Valverde aveva vinto al "Camp Nou", ha infatti lasciato il segno su tutto l'ambiente catalano. Subito dopo la partita, Sergio Busquets è stato tra i pochi a presentarsi davanti ai giornalisti e alle telecamere.
“È una notte molto dura, molto triste, da dimenticare – ha spiegato il centrocampista ai media spagnoli – Dobbiamo chiedere scusa ai nostri tifosi. È il colpo più duro da quando sono al Barça. Il momento peggiore della mia carriera. Lontano da casa, i risultati di questi ultimi due anni sono stati pessimi in Europa. Dobbiamo cambiare se vogliamo vincere in Champions. Speriamo che questa sconfitta influisca il meno possibile, adesso abbiamo due gare che non servono come consolazione".
La sportività di Bartomeu
Intervistato da "Marca", il presidente del Barcellona ha invece sportivamente accettato la sconfitta: "La Roma ha giocato meglio, complimenti a loro e ai loro tifosi – ha dichiarato Josep Maria Bartomeu – Hanno dominato, ci hanno creduto. Quando uno ci crede, tira avanti e si sforza, succedono queste cose. Hanno vinto perché sono stati i migliori e ci hanno battuto su tutti i fronti, non ci sono spiegazioni".
In una delle serate più buie della sua presidenza, Bartomeu ne è uscito comunque a testa alta. Dopo i complimenti agli avversari, il patron catalano ha avuto un pensiero anche per chi è rimasto a soffrire a Barcellona: "Mi dispiace per i soci e per i tifosi – ha concluso il presidente – Siamo tutti tristi in questo momento. Bisognerà analizzare questo ko con tranquillità e pensare alla Liga e alla Copa del Rey. Mi dispiace molto perché avevamo l’illusione di arrivare alle semifinali, però non ce lo siamo meritato".