Kondogbia lascia la Francia: l’ex Inter pronto per la Repubblica Centrafricana
Sono passati già cinque anni dal suo esordio e da quei primi trenta minuti con la maglia della Nazionale francese. Contro il Belgio di Dries Mertens, Geoffrey Kondogbia ha infatti collezionato la prima delle sue cinque presenze con la squadra di Didier Deschamps: tutte in gare amichevoli. L'esperienza deludente con l'Inter, arrivata dopo un'ottima stagione al Monaco, ha però fatto perdere il treno al centrocampista: partito addirittura dall'Under 16 transalpina per arrivare al debutto con i "Bleus".
A distanza di anni da quel test match con i "Diavoli Rossi", Kondogbia ora potrebbe prendere una decisione clamorosa. Secondo il quotidiano francese l'Equipe, il giocatore del Valencia (squadra con la quale è tornato a mettersi in luce) avrebbe infatti in mente di cambiare Nazionale e di indossare la maglia della Repubblica Centrafricana. Il tutto dopo l'interesse del ct Savoy, che avrebbe intenzione di convocarlo per le gare di qualificazione alla prossima Coppa d'Africa.
La fiducia di Marcelino
Chiuso dalla concorrenza dei tanti giocatori di qualità a disposizione di Deschamps, e forte di un regolamento che gli dà la possibilità di giocare con un'altra Nazionale (dato che con la Francia ha disputato solo amichevoli), Kondogbia è dunque ad un passo dall'esordire ufficialmente con la nazionale del proprio paese di origine. "Sono lo stesso giocatore che avete visto in Italia – ha dichiarato nel maggio scorso – l’unica differenza l’ha fatta lo staff tecnico che mi ha dato fiducia. Ora sono semplicemente sereno, tranquillo e sicuro dei miei mezzi".
Atteso dalla sfida di Champions League contro il connazionale Paul Pogba, il francese è ormai a tutti gli effetti un giocatore del Valencia. Arrivato nell'estate del 2017, Kondogbia ha infatti firmato un contratto fino al 2022 con la società spagnola, che ha verso all'Inter i 25 milioni di euro per il suo riscatto. Nel contratto del giocatore, a dimostrazione di quanto il Valencia confidi nelle sue qualità c'è anche una clausola rescissoria fissata a 80 milioni di euro.
