Keane attacca Boateng: “Pare abbia 650 paia di scarpe, non sta bene con la testa”

Il Mondiale di calcio è uno dei momenti televisivi più seguiti del pianeta perché anche chi di solito non si interessa molto viene attratto dal fascino di questa competizione. Con le tv h24 e i programmi di approfondimento ormai non c'è più nulla lasciato al caso e i tifosi conoscono tutto, ma proprio tutto, dei loro beniamini. A commentare la Coppa del Mondo del 2018 ci sono tantissimi ex calciatori e, come spesso accade, quelli che si lanciano in argomentazioni parecchio particolari sono quelli dei media britannici. Tra questi c'è uno che non le mandava a dire in campo, figuriamoci se lo fa ora fuori, e si tratta di Roy Keane, che fa l’opinionista per un tv inglese, e dopo aver attaccato il Ct dell’Iran, Carlos Queiroz, sostenendo che il suo rimpianto più grande è quello di non avergli staccato la testa, l’ex centrocampista del Manchester United stavolta ha puntato il suo giudizio su Jerome Boateng, autore di una partita nefasta contro la Svezia.
Il difensore del Bayern è finito al centro di molte critiche e Roy Keane, dopo aver esaminato la sua prestazione in campo (“Se ne va in giro per il campo come se fosse una partita tra dilettanti. Sta giocando malissimo, fatelo uscire“), è passato al giudizio della passione di Boateng per le scarpe etichettandolo come "poco affidabile": "Dicono che abbia oltre 650 paia di scarpe, non può star bene con la testa“.
Neville: Boateng pensa di essere diventato Beckenbauer
A rincarare la dose ci ha pensato anche Gary Neville: l’ex terzino dei Red Devils, che normalmente più cauto nei giudizi, ha messo una pietra tombale sulla questione Boateng giudicandolo in maniera non proprio positiva:
Per qualche motivo, Boateng pensa di essere diventato Beckenbauer, pensa di essere il migliore. Ha giocato con Guardiola e ha cominciato a credere di essere un difensore fantastico.