Juventus, Zaza segna più di Dybala. Allegri lo blinda: “A gennaio non parte”
Sul suo talento e sulla sua probabile esplosione anche alla Juventus, in quel di Sassuolo ci hanno sempre puntato forte. Il Torino (e Massimiliano Allegri) hanno voluto "vedere" e, sul "tavolo verde" dello Stadium, hanno perso tutte lo loro fiches. Simone Zaza è la nota più positiva del derby di Coppa Italia. Due gol bellissimi, grinta da vendere e una famelica voglia di risalire nelle gerarchie dell'attacco bianconero. Una partita che ha destabilizzato le convinzioni del tecnico campione d'Italia che, nelle prossime partite, potrebbe anche decidere di andare "all in" sul bomber di scorta. Nella stracittadina l'ex neroverde ha messo in mostra tutto il suo repertorio e confermato una media gol sulla quale val bene una riflessione: cinque reti in 457 minuti, una ogni 91 minuti. Un ruolino di marcia migliore dei vari Dybala, Mandzukic e Morata, giocatori che hanno trovato molto più spazio rispetto al giocatore lucano.
Un futuro tutto da scrivere – La splendida notte di Zaza rischia ora di mandare all'aria le strategie di mercato juventino. Fino a qualche giorno fa, infatti, il ventiquattrenne ex Sassuolo sembrava destinato a lasciare la vecchia signora nel prossimo mese di gennaio. Complice il suo scarso utilizzo, Marotta e Paratici sembravano convinti di mandarlo in prestito per farlo giocare. La doppietta ai granata ha però cambiato tutto, ed è stato lo stesso Allegri a confermarlo: "Se ci chiederà di andare via, gli diremo di no – ha dichiarato il livornese – Simone deve abituarsi alla concorrenza che, in una grande squadra, è un bene. Deve lottare per una maglia alla Juventus, non da un'altra parte". Parole indigeste per la lunga lista di ammiratori che "puntavano" Zaza per gennaio: dalle squadre italiane (Udinese e Sassuolo, in primis) fino a quelle inglesi e francesi. L'assist bianconero è dunque servito, ora bisognerà capire se il giocatore vorrà sfruttarlo o decidere di cambiare aria e tornare a giocare con continuità.
