Juventus, “talismano” Khedira: con lui in campo Allegri non ha mai perso

Effettuato il sorpasso ai danni del Napoli e ritrovata la vetta del campionato di Serie A, la Juventus può ora concentrarsi sulla prima delle due sfide europee contro il Bayern Monaco. A pochi giorni dal primo ottavo di finale, Massimiliano Allegri sta già disegnando la squadra che dovrà cercare di fermare il Bayern di Pep Guardiola: formazione che, nonostante le assenze, rimane una delle più accreditate per la vittoria finale di San Siro. E se per il reparto offensivo Allegri ha ancora qualche dubbio, per il centrocampo invece tutto pare già ben delineato. Esattamente come è successo nella partita contro la squadra di Sarri, infatti, a dirigere il traffico nella zona mediana ci sarà ancora Sami Khedira: prezioso ed esperto centrocampista, ormai diventato punto di riferimento insostituibile per il tecnico juventino.

I numeri di Khedira – Le statistiche che accompagnano l'ex giocatore del Real Madrid sono eloquenti. Quando è riuscito a scendere in campo, Khedira ha sempre fatto la differenza. Nelle sedici occasioni in cui il tedesco è stato abile e arruolato, la Juventus non ha mai perso (14 vittorie e 2 pareggi) e si è potuta anche avvalere dei 3 gol segnati e degli altrettanti assist vincenti del 28enne di Stoccarda. Non sarà Pirlo, come hanno spesso dichiarato gli scettici ad inizio stagione, ma anche Sami Khedira ha dimostrato di potersi calare nel ruolo di regista che fu del rimpianto bresciano. Fino ad oggi, infatti, il tedesco ha totalizzato una percentuale molto alta di passaggi completati sia in fase difensiva che offensiva (il 90% nella propria metà campo e l'85% in quella avversaria), un più che soddisfacente 75% nei contrasti vinti in mezzo al campo e un 50% di duelli aerei vinti. Uno "score" di tutto rispetto, impreziosito anche dalle tre reti realizzate in campionato e da un totale di undici occasioni da gol partite proprio dai suoi piedi.