Juventus, sale il titolo in Borsa dopo la mancata squalifica a Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo non è un calciatore normale, lo sappiamo tutti. Il fenomeno portoghese è una vera e propria azienda che cammina e oltre a risolvere le partite più complicate, basti pensare alla gara contro l'Atletico Madrid che ha permesso alla Juventus di qualificarsi ai quarti di finale di Champions League, è un fattore importantissimo anche a livello finanziario per un club come quello bianconero che è quotato in Borsa. Poche ore fa la Corte disciplinare della Uefa ha fatto sapere che il campione portoghese è stato colpito solo da una multa da 20 mila euro per l'esultanza ‘colorita' della partita contro i Colchoneros e quindi sarà in campo contro l'Ajax: questa notizia per gli investitori questa è inevitabilmente presa in maniera molto positiva e il grafico del titolo mostra una chiara impennata proprio subito dopo l'annuncio della mancata squalifica da parte delle agenzie. L'azione della Juventus, che guadagnava circa mezzo punto percentuale, è arrivata a salire dell'1,5 per cento e altrettanto importante è stata l'esplosione dei volumi scambiati, mostrata dalle barre nella parte sottostante del grafico di Bloomberg.
Multa da 20 mila euro per CR7
Niente squalifica, solo 20 mila euro di multa: è questa la decisione dell’Uefa nei confronti di Cristiano Ronaldo per l’esultanza contro l’Atletico Madrid. Stessa sanzione comminata a Diego Simeone, quindi, per l’attaccante portoghese della Juventus, secondo quanto deciso dall’Uefa. Nel dettaglio, Cristiano Ronaldo è stato multato dall’UEFA Control, Ethics and Disciplinary Body per una "condotta inadeguata" tenuta al termine della gara con l’Atletico Madrid nei confronti dei tifosi spagnoli presenti all'Allianz Stadium. Evitata così la possibile squalifica che sembrava aleggiare su CR7: il portoghese sarà normalmente a disposizione di Massimiliano Allegri già nella prima delle due sfide con l'Ajax nei quarti di finale.