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Juventus, Paul Pogba: “Il dieci non mi pesa, è solo un numero”

Il giocatore francese, autore di un buon prova, parla della sua partita e del gol che continua a non arrivare: “Devo solo portare pazienza. Sono sicuro che arriverà il mio momento”.
A cura di Alberto Pucci
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Nella sfida contro il Borussia Mönchengladbach, Paul Pogba era uno degli osservati speciali. Rimasto a secco a San Siro, nel big match contro l'Inter di Roberto Mancini, il talentuoso francese non è riuscito a fare la differenza come faceva nella scorsa stagione: "Personalmente vorrei sempre fare bene – ha dichiarato il "Polpo" bianconero, ai microfoni di Premium – Cerco sempre di dare il 100% per la squadra e anche per il sottoscritto". Nei novanta minuti contro i tedeschi, si è visto un Pogba incisivo in mezzo al campo ma poco lucido sottoporta…anche per colpa di qualche pallone che non gli è arrivato: "Nell'occasione dove Morata poteva servirmi il pallone, mi sono arrabbiato con lui – ha spiegato – Alvaro è un attaccante ed è normale che voglia sempre andare in rete. Quello è il suo lavoro. In quell'episodio mi ha visto in ritardo e dopo si è scusato con me. Spero che la prossima volta mi passi la palla".

Giù la cresta – Stuzzicato da Massimiliano Allegri durante la settimana, Paul Pogba si è mostrato indifferente verso chi ha voluto a tutti i costi montare un caso sulle parole del suo tecnico: "Le cose che dice il tecnico io le ascolto. Ad altre dichiarazioni non faccio molto caso e cerco di andare in campo tranquillo e di dare il mio meglio. Il gol che non arriva? Devo stare tranquillo, pazientare e dare le cose che mi chiede Allegri. Sono sicuro che la rete arriverà presto". Colpa di un avversario ostico e molto chiuso, di un po' di sfortuna e, dicono i maligni, anche di un maglia che comincia a farsi pesante: "Il numero dieci? Non mi pesa, è solo un numero – ha tagliato corto il francese – Se questa sera segnavo, nessuno avrebbe parlato della mia maglia. Sono solo parole". E' un giocatore diverso, quello visto in questa parte di stagione. Un Pogba che, addirittura, sorprende per un nuovo look che pare avergli tolto le certezze dell'anno scorso: "Non sono triste e non sono stanco, e non è neanche il taglio della cresta che mi sta penalizzando. Tranquilli, adesso me ne faccio una nuova e sono sicuro che tornerà anche il miglior Pogba".

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