Allegri, stoccata a Pogba: “Si metta in discussione”. A Dybala: “Deve crescere”
Manchester City, Siviglia e adesso il Borussia Mönchengladbach. Dovesse centrare il filotto di vittorie, la Juve avrebbe la qualificazione agli ottavi in tasca. "Gara decisiva? Sì, se la vinciamo può esserlo". L'incipit di Allegri indica la strada da seguire: massima concentrazione, guai a pensare che l'avversario sia abbordabile, nessun dubbio in difesa dove da Buffon a Barzagli si affida alla ‘vecchia guardia', in attacco non ha ancora definito le scelte e preferisce non pronunciarsi. "Mandzukic sta meglio, ma non ha i 90 minuti nelle gambe. Morata migliora, Dybala ha qualità straordinarie ma ancora bisogno di tempo per crescere senza troppe pressioni. Zaza pure sta bene".
Stoccata a Pogba: "Si metta in discussione"
Pogboom non c'è più, ha perso la bussola e con essa anche la capacità di essere determinante come nella scorsa stagione. Questione d'interpreti che non ha più al suo fianco (Vidal, Pirlo) e di maturità. Il messaggio del tecnico è molto chiaro: "A Milano non m'è piaciuto il suo primo tempo, mentre nel secondo ha giocato meglio. Paul è un grande calciatore, ha ampi margini di miglioramento ma deve migliorare. Può fare molto di più, da lui mi aspetto molto di più. Ha bisogno di ritrovarsi".
Il ritorno di Khedira prezioso per gli equilibri
L'ex Real Madrid era stato costretto a saltare la parte iniziale della stagione per infortunio. Il suo ritorno tra i ranghi ha sortito effetti benefici sull'equilibrio della squadra e del centrocampo. Mediano di struttura, ha portato ordine e gometrie. "A livello tecnico e tattico è tra i migliori in Europa – ha aggiunto Allegri parlando del tedesco -. A Milano ha fatto una partita straordinaria, insieme a Barzagli. Sbaglia poco, è sempre nel posto giusto. Contro l'Inter gli è mancato il gol ma non è stato fortunato: ha tirato benissimo di piatto, ma ha colpito il palo".
Accanto ad Allegri c'è proprio il calciatore della nazionale tedesca che ha parole buone per Pogba. "E' un giocatore fantastico, tutti vorrebbero avere le sue capacità. Da parte mia posso raccomandargli solo di restare concentrato, senza crearsi preoccupazioni. Per il resto, come squadra abbiamo superato le difficoltà avute finora adesso non possiamo fare altro che migliorare".
