Juventus, Matuidi sfida Cr7: “Dovrà condividere lo spogliatoio con un Campione del Mondo”
La Juventus potrà sfoggiare la prossima stagione una rosa invidiabile, con Cristiano Ronaldo protagonista indiscusso. Nessun altro club, malgrado i tentativi in corso potrà eguagliare il colpo bianconero che ha tesserato il migliore in assoluto. Ma potrà vantare anche un altro piccolo record che nessun altro club in Italia avrà: nella rosa c'è un Campione del Mondo in carica, si tratta di Blaise Matuidi.
Cr7 il massimo. Proprio il centrocampista transalpino, al momento in vacanza come il fenomeno portoghese, dopo il bagno e le feste mondiali ha boluto commentare l'ultimo colpo in ordine di tempo della Juventus sul mercato attuale. L'arrivo di Cr7 in bianconero, infatti, oltre ad aver esaltato le platee ha anche inorgoglito i giocatori che la maglia bianconera già la indossano da tempo.
Juve gruppo all'altezza. Avere come compagno un Pallone d'Oro e un campione assoluto come Cristiano può essere solamente un beneficio: mentalità, disciplina, carisma. Da Cr7 si può imparare moltissimo, basta applicarsi: è uno dei giocatori più vincenti della storia del calcio mondiale, arriva in un momento esaltante, da campione d'Europa sia in Nazionale che per club, si cimenterà con un nuovo campionato e una nuova realtà volendo a tutti i costi lasciare il segno.
Il campione del Mondo. Ma per Matuidi, scherzosamente, Ronaldo sarà uno dei tanti: il campione del Mondo, unico alla Juventus e in Serie A, è lui, con la maglia della Francia con cui ha conquistato la seconda stella da protagonista contro la Croazia in finale. Il suo arrivo è stata una vera sorpresa. Ma non solo io dovrò condividere lo spogliatoio con lui, anche lui dovrà farlo con un campione del Mondo"
Sono felice e soddisfatto di quello che ha fatto la società: far vestire la maglia bianconera a uno come lui… Il più forte ora ce l’abbiamo noi"
Club sempre al top. Matuidi dopotutto avrà un ruolo fondamentale in questo nuovo progetto tecnico ed essere un campione del Mondo sarà anche un onere, da difendere con prestazioni sempre all'altezza della situazione: " Alla Juve c’è sempre l’esigenza di essere al livello più alto ed è questo che mi ha permesso di ripetermi anche qui, di spingere al massimo, di diventare campione. Ronaldo è il migliore di tutti, ma il gruppo è forte compatto: io mi godo il momento adesso, poi penserò solo alla Juve"