Juventus, identificato il tifoso che ha mimato l’aereo di Superga: ora rischia il Daspo
Nonostante gli appelli e le raccomandazioni della vigilia, qualche tifoso della Juventus è comunque riuscito a rovinare la festa del derby e ad offendere la parte granata dello Stadium. Ad inorridire tutti, con un gesto che ha volutamente richiamato il doloroso ricordo della tragedia di Superga, è stato infatti un sostenitore juventino che si è fatto riprendere da un cellulare mentre mimava il gesto del volo di un aeroplano.
L'impegno della Juventus
Mentre una parte della tifoseria bianconera ha risposto alla grande alle sollecitazioni della vigilia esponendo uno striscione in onore ai caduti del tragico schianto del 4 maggio 1949, dall'anello superiore dell'impianto juventino qualcuno si è invece divertito a sfottere gli ultrà granata con questa raccapricciante iniziativa. A distanza di ore da quell'episodio, e dopo che il filmato era diventato virale facendo subito il giro del web, il tifoso della Juventus è stato però identificato grazie alle telecamere dello Stadium. A lavorare per cercare di rintracciare l'autore del triste episodio, è stata soprattutto la società di Andrea Agnelli che ha utilizzato tutti i mezzi a disposizione e, dopo averlo individuato l'ultrà, consegnato il materiale alle forze dell'ordine.
Il precedente inglese
Alla vigilia della commemorazione di una delle pagine più nere della storia del calcio italiano, la Questura di Torino ha dunque davanti a sé le generalità di chi ha deciso di deridere la società di Urbano Cairo e calpestare ancora una volta il ricordo di quella grande squadra, che settant'anni fa perse la vita in quel maledetto e tragico schianto aereo a Superga. Il gesto del tifoso della Juventus, che adesso rischia il famigerato Daspo e una lunga assenza dallo Stadium bianconero, ha ricordato quello che è successo in Inghilterra nel febbraio scorso. Dopo la morte di Emiliano Sala, durante la partita tra Southampton e Cardiff alcuni tifosi dei Saints mimarono un aeroplano per prendere in giro i tifosi gallesi. Anche in quel caso, le riprese video delle telecamere servirono per rintracciare i due autori: tifosi che ore più tardi vennero pure arrestati.