Inter, Vidic si presenta così: “Io capitano? Lo devo meritare sul campo”
"Io capitano? Non è una cosa alla quale penso adesso. Prima devo conquistare il posto sul campo, dare il meglio in campo e negli allenamenti". Si presenta così Nemanja Vidic, ex Manchester United, al suo primo giorno da internista nel raduno dei nerazzurri alla Pinetina. Difensore centrale serbo, la sua avventura nel calcio europeo riparte da Milano: a lui Mazzarri affiderà le chiavi del reparto arretrato. E lui, marcatore roccioso, mostra d'essersi già ambientato… "Sono arrivato in un club di grande tradizione, che ha vinto molti trofei e un grande progetto. Non ci sono tante società che hanno una storia del genere alle spalle e credo che qui si possa fare molto bene".
L'Inter vista in tv. Preso a parametro zero, Vidic ha chiuso la sua esperienza inglese con la grande delusione maturata all'Old Trafford per il campionato deludente dei red devils. E' pronto a ripartire anche se dall'Europa minore… "Non avrei giocato la Champions nemmeno se fosse rimasto ancora allo United. Abbiamo davanti l'Europa League ed è lì che dobbiamo far bene. Ho visto molte partite dell'Inter e, anche se gioca con la difesa a tre, per me non sarà un problema adattarmi. E' importante il modulo, la squadra non il singolo calciatore, difensore". Niente fascia di capitano (ancora) ma quale numero di maglia sceglierà? "Spero di indossare ancora la numero 15 e di essere all'altezza di gente come Lucio Samuel, Cordoba, Materazzi, Zanetti… tutti difensori importanti che l'Inter ha avuto".
La scheda di Vidic
Forte fisicamente (190 cm per 88 kg), Vidic è stato allevato nella scuola della Stella Rossa ma è in Inghilterra che ha trovato la consacrazione: con il Manchester United ha vinto tutto, realizzando anche il cosiddetto ‘double' Premier e Champions nella stagione 2007/2008.
