Inter, ufficiale: il 15 novembre inizia l’era di Thohir
A metà novembre con il CdA straordinario nerazzurro inizierà ufficialmente l'era Thohir, quella del dopo Moratti già varata a fine ottobre con le firme sui contratti che ne sanciscono il passaggio di consegne ma ancora non ufficializzata. Così, a Milano tutti si apprestano ad ospitare il nuovo proprietario di maggioranza di uno dei club più importanti d'Italia e d'Europa, in attesa di avere il quadro dirigenziale che verrà sottoscritto e che consentirà di comprendere senza più alcun dubbio come sarà costituita la nuova società, al di là di supposizioni, rumors e speranze. Perchè se è vero che un Moratti dovrebbe rimanere in sella alla presidenza per garantire la continuità di un progetto tra passato presente e futuro non è detto che questi sia obbligatoriamente inquadrato nella figura di Massimo: Angelomario, già vice nerazzurro potrebbe essere il nome nuovo.
L'Inter della terza generazione – E' questo l'ultimo rumor attorno alle scelte dell'indonesiano e dei suoi fidi soci che già hanno rivelato sui social network alcuni dietro le quinte della nuova Inter dove non si farà menzione di clausole per il riacquisto della società da parte di Moratti e che avrebbe le idee chiare su chi dovrebbe restare e chi non all'interno dell'attuale organigramma (e il pensiero qui va a Marco Branca che parrebbe senza chances di restare). Tutto si comprenderà meglio dopo la riunione del 15 novembre, fra una settimana quando inizierà l'era di Thohir ma anche quando – se dovesse essere deciso in questo senso – l'era della terza generazione dei Moratti all'Inter con Angelomario che subentrerebbe al padre e al nonno.
