18 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, Sandro Mazzola: “Il ritorno di Massimo Moratti? Magari”

In seguito alle indiscrezioni sul possibile ritorno del presidente del “Triplete”, il popolo nerazzurro è già in fermento. A prendere la parola, anche l’indimenticato capitano interista: “La gestione di Thohir non mi convince!”.
A cura di Alberto Pucci
18 CONDIVISIONI
Immagine

Nostalgico, come molti tifosi dal cuore nerazzurro. Nel momento peggiore della società interista e a pochi giorni da un trittico di partite da prendere con le pinze (trasferta a Verona con l'Hellas, derby e sfida dell'Olimpico contro la Roma), una delle bandiere più importanti della storia del club milanese scende in campo per analizzare la crisi della squadra di Roberto Mancini e, soprattutto, per commentare l'ipotetico ritorno sulla scena di Massimo Moratti. Dopo le indiscrezioni relative al piano dell'ex patron nerazzurro, e nonostante le smentite dello stesso, Sandro Mazzola abbraccia virtualmente colui che ha saputo riportare sul tetto d'Europa il club di Corso Vittorio Emanuele: "Spero che torni perché sarebbe accolto con gioia e sollievo dalla maggioranza dei tifosi dell'Inter – ha dichiarato Mazzola alla Gazzetta dello Sport – Massimo Moratti è sinonimo di fiducia, garantisce impegno e comportamenti in linea con le aspettative della tifoseria. A lui sono legati tutti i nostri trionfi". Complimenti che, allo stesso tempo, suonano come una bocciatura impietosa per Erick Thohir: "Vedo troppi lati oscuri e troppi punti deboli nella gestione di Thohir. C'è confusione nei programmi e, sinceramente, non ho ancora capito dove voglia andare a parare e che squadra vuole costruire".

Il futuro interista – Nonostante il ritorno di Roberto Mancini, richiesto a gran voce dal pubblico di San Siro dopo la delusione del periodo Mazzarri, l'Inter è ancora sul lettino dello psicanalista alla ricerca del suo male interiore. Con la stagione ormai compromessa, l'obiettivo della dirigenza è programmare al meglio quella che sarà la prossima rosa che parteciperà alla stagione 2015/2016: "Negli ultimi tempi ho sentito parlare di una squadra impostata su giovani come Icardi e Kovacic – spiega Sandro Mazzola – Poi però spuntano obiettivi di mercato ultratrentenni come Yaya Touré, che è un buon giocatore ma costoso e non di prospettiva. Mi auguro che Moratti torni, riprenda in mano la situazione e, insieme con Mancini, faccia un mercato serio. Chi comprare? Impossibile cambiare 10 giocatori, ma almeno cinque elementi veri servirebbero. Abbiamo bisogno di rinforzi a centrocampo e in difesa e recuperare gente che sta rendendo meno di quanto vale".

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views