Inter, Marotta punge Icardi: “I social sono pericolosi”
A pochi giorni dall'apertura ufficiale del calciomercato estivo, il futuro di Mauro Icardi è sempre più nebuloso. Con il club che ha ormai deciso per il divorzio, il destino dell'ex capitano è infatti ancora un rebus per molti tifosi. A confermare indirettamente la distanza incolmabile che si è creata tra la società di Suning e la coppia Mauro e Wanda, sono così arrivate anche le ultime parole di Beppe Marotta.
L'amministratore delegato nerazzurro, intervenuto al convegno dedicato ai leader andato in scena nelle scorse ore a Milano, ha infatti parlato a margine dell'evento rispondendo ad una domanda legata all'utilizzo dei social network da parte dei calciatori: "I social? Sono strumenti che non possiamo fermare perché fanno parte della sfera privata dei giocatori e dei loro parenti. Non possiamo arginare Instagram e Twitter".
La battaglia social tra l'Inter e Icardi
"Bisogna far capire che si tratta di strumenti belli ma pericolosi – ha concluso Marotta – La caratteristica che serve a un leader è l’adattamento. I social sono una realtà nuova che prima non c’era: ai miei tempi non c’erano nemmeno i cellulari". Una dichiarazione che riporta alla memoria i post dell'argentino e della moglie/agente nei giorni più bui della stagione di Icardi: messaggi che hanno sempre creato imbarazzo all'interno del club e che hanno contribuito ad allontanare sempre di più il giocatore dalla società e dai tifosi.
Attualmente in vacanza in Giappone insieme ai figli e a Wanda Nara, la quale sta seriamente prendendo in considerazione la possibilità di lasciare la trasmissione "Tiki-Taka", Mauro Icardi aspetta dunque di conoscere il suo destino ed è pronto al muro contro muro con la società di Suning. L'argentino vorrebbe infatti andare in ritiro con la squadra e cercare di convincere Antonio Conte: una missione quasi impossibile, dato che il nuovo allenatore ha già deciso di fare a meno di lui.