Inter, le ultime notizie su Luka Modric: resta al Real Madrid con un super ingaggio
‘Modric se queda', Modric resta. E' questo il titolo d'apertura dell'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo ‘As' che annuncia la decisione da parte del centrocampista croato di non muoversi da Madrid. Una scelta – si legge – presa dopo aver fatto le giuste valutazioni con la propria famiglia e verificato la disponibilità da parte della società a riconoscergli quell'aumento dell'ingaggio meritato per le ottime prestazioni nelle ultime stagioni. Spesso risolutivo, essenzialmente prezioso per gli equilibri del gioco e della squadra, Luka attendeva un segnale da parte della dirigenza perché nella classifica degli stipendi era in coda ai più pagati della rosa (11 milioni netti per Bale e Ramos, 8.5 per Kroos e Benzema) con una somma di 6.5 milioni.
Il rilancio sul contratto. La volontà del Real Madrid di blindare il calciatore ha fatto la differenza. E così, a testimonianza di quanto lo ritenga importante è arrivata la proposta di adeguamento da parte del club: una cifra che porta l'asticella a 14 milioni di euro, quasi il doppio dell'attuale stipendio, 4 milioni in più rispetto ai 10 messi a budget dall'Inter.
Tormentone e stillicidio di mercato. Da un lato i nerazzurri che hanno incassato il gradimento del croato alla proposta di 10 milioni a stagione, dall'altro il Real Madrid e il presidente – Florentino Perez – che hanno intrapreso una lotta snervante col chiaro intento di non lasciar partire il centrocampista. In mezzo c'è la ridda di indiscrezioni, supposizioni, voci d'incontri programmati/saltati/pilotati da intermediari che scandisce queste ore di attesa febbrile. Finora la situazione è rimasta sostanzialmente invariata, in stand-by rispetto allo scatto d'entusiasmo di qualche giorno fa quando trapelò la notizia del contatto tra club e giocatore reduce dal Mondiale in Russia. Le news che arrivano dalla Spagna, invece, non lasciano ulteriori margini di speranza.
Tutto finito? Modric si allena regolarmente – come scritto da lui stesso nella story su Instagram -, fa parte del novero dei convocati per la sfida di Supercoppa europea contro l'Atletico, appare sereno e per nulla deciso a dare strappi o rovinare il rapporto con le merengues. Se il massimo dirigente lo lasciasse partire non gli dispiacerebbe (poi resta da capire quale sarebbe la formula gradita ai blancos) ma non c'è volontà di forzare la mano per stracciare un contratto in essere. Cosa significa? Che se l'affare si farà, accadrà senza traumi né colpi di testa ma tutto si svolgerà in maniera professionale. Del resto, è proprio il croato non immaginare un'ipotesi differente. Anzi, la piega presa dalla vicenda va proprio nella direzione opposta alle speranze nerazzurre.
Il tempo passa. In Italia la dead-line è fissata per le 20 del 17 agosto, quando scadrà ufficialmente la sessione estiva delle trattative. Quella odierna doveva essere la giornata dell'incontro tra gli agenti di Luka Modric e la dirigenza del Real Madrid invece s'è rivelata – ancora una volta – la giornata dei mezzi annunci. Se le indiscrezioni di Radio Onda Cero (accordo con Thiago Alcantara) sembravano presagire un addio del croato, i media spagnoli le hanno subito smentite chiarendo che un eventuale arrivo del mediano del Bayern Monaco andrebbe solo a colmare la casella lasciata vuota da Kovacic e non sarebbe alternativo a Modric.