Inter, il Rubin Kazan minaccia di citare i nerazzurri per M’Vila
Ancora problemi per l'Inter di Erick Thohir: la società nerazzurra, dopo la questione Osvaldo risolta con la fine anticipata del rapporto di prestito e la seguente richiesta di danni al giocatore italo-argentino (che proprio in queste ore è passato al Boca Juniors), adesso potrebbe ritrovarsi nel ruolo inverso di accusata, ma dal Rubin Kazan, per quanto riguarda la trattativa per Yann M'Vila.
Il giocatore francese, seguito da Mazzarri già dai tempi del Napoli, era arrivato nella società nerazzurra la scorsa estate con la formula, ormai diffusissima in Italia, del prestito con diritto di riscatto. Un milioni di euro la cifra per il prestito, altri nove a fine stagione per acquistare l'intero cartellino: trattativa tutto sommata onesta e poco onerosa per le casse nerazzurre. Ma il cambio in panchina ha sovvertito molte cose: M'Vila è finito ai margini del progetto interista di Roberto Mancini e così a gennaio il contratto di prestito è terminato con largo anticipo, privando il Rubin Kazan di quei nove milioni di euro che forse già contava di incassare a fine stagione.
Per di più, M'Vila non sembra trovare molto spazio neppure nel suo club di appartenenza: ragion per cui il club russo starebbe pensando, riporta la Gazzetta dello Sport, di citare per danni proprio l'Inter. L'anticipata risoluzione del contratto del centrocampista francese avrebbe causato una svalutazione del suo cartellino. Insomma, non c'è pace per la società nerazzurra, alle prese con problemi di risultati e tensioni nello spogliatoio: adesso c'è anche la grana M'Vila da risolvere al più presto con il Rubin Kazan.
