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Inter, ecco Lisandro Lopez: “Voglio aiutare la squadra ad arrivare in Champions”

Il nuovo difensore di Spalletti si è presentato ai tifosi nerazzurri: “Essere arrivato all’Inter è un sogno diventato realtà. La maglia numero 2? L’hanno indossata giocatori importanti come Bergomi e Cordoba e spero di far bene come loro”.
A cura di Alberto Pucci
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C'è un volto nuovo nel quartier generale dell'Inter di Appiano Gentile. E' quello di Lisandro Lopez: neo difensore della formazione di Spalletti, arrivato nelle scorse ore a Milano dal Benfica. Il 28enne argentino, che ha già svolto i primi allenamenti con i suoi nuovi compagni, si è presentato ai tifosi nerazzurri attraverso un'intervista rilasciata al canale tematico della società interista: "E' accaduto tutto molto in fretta, ma sono rimasto molto contento della chiamata dell'Inter – ha spiegato il giocatore – Questo per me è un sogno diventato realtà e per me significa molto. L'Inter è un club in cui i bambini sognano di giocare e ringrazio Dio per avermi dato questa opportunità".

Come da tradizione, il club nerazzurro si conferma dunque molto attento nei confronti dei giocatori argentini: "Sono molto soddisfatto di questi primi giorni all'Inter, tutti i miei compagni sono ragazzi molto umili, ho trovato un bellissimo gruppo. Qui posso portare la mia esperienza e aiutare e la squadra a centrare la qualificazione per la prossima Champions League".

Gli idoli di Lisandro Lopez

"Miranda e Skriniar, così come tutti i miei nuovi compagni, mi hanno accolto molto bene – ha aggiunto il difensore nato nella provincia di Santa Fe – Io sono pronto per giocare anche subito, poi deciderà il mister. Spalletti? Mi ha fatto una buona impressione, è un allenatore bravo, serio, che lavora molto sotto il profilo tattico". Nella lunga intervista concessa ad Inter Tv, Lisandro Lopez ha poi parlato dei suoi punti di riferimento e della scelta del numero di maglia.

"Sin da piccolo ho avuto due grandi idoli: Walter Samuel, un vero pilastro della difesa, e Martin Demichelis. Ho scelto la maglia numero 2 perché è un numero che ho da molti anni e mi ha sempre portato bene. Qui all'Inter lo hanno indossato giocatori importanti come Bergomi e Cordoba e spero di far bene come loro. Ho giocato contro giocatori come Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar, qui invece ho trovato Mauro Icardi. In questi pochi allenamenti mi sono già reso conto del suo valore, inoltre mi sta aiutando ad ambientarmi al meglio".

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