19 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, che rimpianto Coutinho. Materazzi: “Era già un fenomeno a 15 anni”

L’ex difensore dell’Inter, che ha conosciuto da vicino il brasiliano, ha commentato il passaggio di Coutinho ai blaugrana: “Si merita il meglio, è uno con dei valori importanti”.
A cura di Alberto Pucci
19 CONDIVISIONI
Immagine

Possono quasi due milioni e mezzo di euro far dimenticare Coutinho? E' questa la domanda che tutti i tifosi nerazzurri si sono fatti nelle scorse ore, quando la notizia del passaggio del brasiliano al Barcellona ha fatto incassare al club milanese la percentuale, concordata con il Liverpool, per la rivendita del brasiliano. L'esplosione del "piccolo mago" (come lo hanno ribattezzato in Inghilterra), rimane uno dei più grandi rimpianti per l'Inter e a raccontarlo è uno dei grandi protagonisti dell'epopea del "Triplete".

"Marco Branca, cui bisogna dare il merito di averci visto giusto, lo prese che era ancora minorenne – ha ricordato Marco Materazzi, alla "Gazzetta dello Sport" – Rimase al Vasco da Gama fino al compimento dei 18 anni, ma venne comunque a Milano ad allenarsi con noi per una settimana. Aveva 15 anni e nel primo contrasto mi fece un tunnel assurdo e pensai: "Questo è un fenomeno".

Immagine

La parole di Benitez

"La sua cessione? Si presentò l’occasione di fare cassa in un momento non facile, quindi lo si può capire – ha concluso "Matrix" – Certo che col senno di poi… Lui non è mai stato troppo robusto e credevo che in Premier avrebbe sofferto un po'. Invece regge il contatto meglio di quanto sembra e, tra tecnica super e velocità di pensiero, spesso i colpi li evita. Si merita il meglio, è uno con dei valori importanti".

Anche Rafa Benitez, che ha allenato il brasiliano proprio all'Inter, ha un ricordo positivo del nuovo attaccante blaugrana: "Anche se era molto giovane, si vedeva che aveva un sacco di qualità – ha spiegato il tecnico in un'intervista rilasciata allo spagnolo "AS" – Aveva un eccellente passaggio, un gran tiro e soprattutto un ampio margine di miglioramento. Era un ragazzo umile, gran lavoratore e desideroso di imparare. Aveva solo 18 anni, ma ci ha sorpreso molto positivamente. Qualcosa di negativo? Beh, mi ricordo che era piuttosto timido".

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views