Inghilterra, è tempo di addii: Vardy e Cahill lasciano la Nazionale
Archiviato il capitolo Mondiale, che si è chiuso con la sconfitta in semifinale con la Croazia, l'Inghilterra si appresta a tornare in campo nella nuova Nations League. A pochi giorni dal primo impegno (l'8 settembre a Wembley contro la Spagna), due protagonisti dell'ultima spedizione in Russia hanno deciso di dire addio alla maglia della Nazionale dei Tre Leoni: Jamie Varder e Gary Cahill.
L'attaccante del Leicester, che ha vestito per la prima volta la maglia dell'Inghilterra nel 2015, non ha usato giri di parole per spiegare il motivo della sua decisione: "Quando vieni chiamato vuoi giocare e se questo non accade allora personalmente è meglio restare a casa, in famiglia e allenandomi con la mia squadra – ha dichiarato ai media il giocatore delle "Foxes" – Se dovesse accadere il peggio e tutti fossero infortunati ovviamente non direi di noi".
L'orgoglio di Cahill
Insieme all'addio di Vardy, è arrivato anche quello di Gary Cahill. Il difensore del Chelsea, che anche lui ha deciso di tenere comunque la porta aperta al commissario tecnico, ha rivelato la sua decisione a "Chelsea Tv": "Penso sia arrivata l'ora di fare un passo indietro – ha detto il difensore – Credo sia il momento giusto per farlo: sono enormemente orgoglioso di ciò che ho raggiunto con oltre 60 presenze, sono stato capitano del mio paese e questo è un grande onore. Se ci fosse bisogno di me in futuro, ovviamente, sono qui".
Dopo aver perso per strada altri protagonisti che hanno firmato pagine indimenticabili (tra questi anche Wayne Rooney), l'Inghilterra torna in campo con una rosa che verrà molto probabilmente ridisegnata dal commissario tecnico Southgate. Oltre alla Spagna, nel gruppo 4 della Nations League la squadra inglese tornerà tra l'altro ad incrociare la Croazia di Luka Modric.
